Stemmi e Palazzi via Saffi, Via Aurelio Saffi, Viterbo, info e foto a cura di Anna Zelli sito ufficiale web www.annazelli.com
via Aurelio Saffi Viterbo |
stemmi via aurelio saffi via cavour viterbo centro storico | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
VIA AURELIO SAFFI |
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Stemmi
e palazzi
Ex Chiesa San Leonardo
Palazzo Nini
Maidalchini
Archi piazza Plebiscito
Antica sede Magistratura
Archi Casa V. Pagnotta
Terme
del Bacucco Non sono terme:
Ruzzola D'Orlando
San Pellegrino in Fiore
Guida Turistica Viterbo
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Stemmi palazzi a Via Aurelio Saffi, Viterbo centro storico, da vedere la Casa Poscia e il Palazzo Gentili, sede della Provincia, numerosi sono gli stemmi lungo la via Saffi. Casa Poscia palazzo e profferlo, via Saffi, Viterbo, ci si arriva dalla scalinata a via Cavour, di fronte al palazzo Brugiotti. La casa prende il nome dalla famiglia Poscia,di origine orvietana, che fu una delle ultime famiglie illustri che ne ebbe il possesso nei primi dell'ottocento, oggi č una proprietą privata, e nel 2020 č anche in vendita. Ha un magnifico e ben conservato profferlo, il palazzo risale al XIV secolo ed č un tipico esempio dell'architettura viterbese. Il profferlo di origine medioevale e caratteristico dell'antica edilizia viterbese ha una scala esterna con una unica rampa di gradini, impostata su un semiarco, al di sopra del quale c'č un ballatoio con il parapetto. Lo scopo di questa scala era quello di dare accesso alla casa e nel contempo di ridurre lo spazio sulla via gią abbastanza stretta, oltre a questo, aveva anche uno scopo difensivo, nel caso ci fossero state delle indesiderate intrusioni, un modo per difendere la proprietą, infatti la persona era in alto, ed aveva la situazione sotto controllo, ed aveva, inoltre, a sinistra la protezione del muro e con la mano destra poteva liberamente maneggiare un'arma. La parte sottostante all'arco, era costituita da un ambiente di solito utilizzato o come magazzino o come bottega. Se usato per scopi commerciali poteva esporre esternamente la mercanzia ed essere protetto in caso di pioggia. Il profferlo della casa Poscia č realizzato a sbalzo con una decorazione ad intaglio. Probabilmente l'assetto architettonico derivava dalla vicina cittą di San Martino al Cimino, mentre le decorazioni sono viterbesi. In origine la casa era a due piani, Non si sa chi sia stato il primo proprietario, ad ogni modo nei paraggi c'erano delle proprietą dei Colonna di Roma . Lo stemma č in peperino ma č illeggibile, forse della famiglia dei prefetti di Vico, famiglia odiata dai viterbesi, in quanto si vede un'aquila con otto pani. Secondo lo Scriattoli, la casa appartenne probabilmente a Pietro Paolo Braca, capitano viterbese, molto famoso, guerriero e vicerč del reame di Napoli, onorato nel 1404 dal re Ladislao. Un'altra ipotesi č che la casa sia appartenuta alla famiglia della Bella Galliana moglie di Veraldo dei Brettoni, i futuri Gatti che avevano delle proprietą nella contrada San Lorenzo, nella parrocchia di San Giacomo e nei pressi della attuale via Cavour, consistente in case, mulini ed orti. Secondo la leggenda la bella Galliana si sarebbe affacciata al balcone ed essendo molto belle ricevette i complimenti da quei cavalieri che la riconoscevano come consorte ideale, di lei si invaghģ un barone romano che non potendola avere in sposa, la uccise. Nel 1903 vi furono dei restauri commissionati a spese del Comune ed eseguiti dallo scalpellino Giovanni Nottola. Stemma della casa Poscia, via Saffi, Viterbo, lo stemma č in peperino ma č illeggibile, forse della famiglia dei prefetti di Vico, famiglia odiata dai viterbesi, in quanto si intravede un'aquila con otto pani. Palazzo Gentili, tra via Cavour 18, via Fontanella Sant'Angelo e via Saffi, Viterbo, centro storico,qui su via Cavour,si trova l'ingresso secondario del palazzo che fu della famiglia Costaguti, poi dei Galeotti, poi dei Gentili, oggi č la sede dell'Amministrazione Provinciale Sul grande portale di via Cavour c'č lo stemma della Provincia. A seguito dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, l'edificio č stato interamente ricostruito. Il vecchio impianto, fu nel seicento unito alla proprietą della famiglia ghibellina degli Amfanelli o Lamfanelli, i quali seguirono le stesse sorti dei Vico, obbligati dalla cittadinanza e da Papa Bonifacio IX Tomacelli sul finire del XIV secolo, ad abbandonare Viterbo e a ritirarsi a Vetralla.In quel periodo venne tolta la carica di prefetto a Giovanni Sciarra Di Vico. Nel 1439, Giovanni Pietruccio detto il Crocifisso donņ il Palazzo al Convento degli Agostiniani della Trinitą e a un gruppo di monache della Penitenza diede la possibilitą di stabilirsi in una parte del palazzo, senza limiti di tempo, tra esse vi era donna Caledonia di Viterbo,le quali vi rimasero per 40 anni, fino al 1479 quando Papa Sisto IV concesse loro il monastero di San Simeone. Quindi i frati Agostiniani assunsero il totale possesso del palazzo, quando perņ gli Agostiniani vendettero il palazzo, contravvenendo ad una precisa disposizione di Giovanni di Pietruccio, ne persero il possesso e la proprietą tornņ agli eredi. Al tempo l'unica erede era Caterina, moglie di Alessandro Filippeschi, di origine orvietana, e proprietaria del Castello dI Carnajuola. da Caterina, il palazzo passņ al figlio Cuccio e poi ai figli Paride e Felice, i quali saputo della vendita da parte dei frati Agostiniani, ottennero di rientrare in possesso del bene. Diedero allora, la procura a vendere a Piergentile dei Conti di Pitigliano, e nel 1479 la proprietą passņ a De Benignis. In seguito venne dagli eredi venduto a Giovanni Mancini e poi nel 1654 al Cardinale Francesco Maidalchini, nipote di Donna Olimpia, moglie di Camillo Panfili, fratello di Papa Innocenzo X. Probabilmente fu in questo periodo che si ebbero degli ampliamenti, con il prolungamento della facciata verso il confinante palazzo del Marchese Giovan Giorgio Costaguti, poi Galeotti, ad imitazione dell'altra metą. Nel 1677, il cardinale vendette il palazzo al viterbese Paolo Bruni de Franceschini, da lui passņ alla vedova Angela Vittori, la quale voleva che la proprietą fosse destinata ad un pio monastero.Ma benchč il palazzo fosse destinato a befotrofio, il Caracciolo lo alienņ ad Alessandro Tozzi, e successivamente le figlie Angela, Arcangela e Mariangela, lo rivendettero al nobile Stefano Cancelli, ma questi non pagņ il dovuto, fu messo all'asta e nel 1772 Monsignor Pietro di Lignč, capo dei cursori papali, aggiudicava a Roma, il palazzo tanto conteso a Giunio e Cesare Gentili, figli di Innocenzo, un nobile viterbese e Conte del Sacro Romano Impero Da Giunio passņ a Francesco, poi a Giuseppe e infine al Conte Francesco De' Gentili. L'ultimo proprietario fu il Conte Giuseppe Siciliano de' Gentili, il quale intono al 1950 vendette la proprietą alla Deputazione Provinciale, E dopo la Seconda Guerra Mondiale, ricostruito, divenne sede dell'Amministrazione Provinciale. Forse della antica costruzione resta uno spigolo su via Fontanella di Sant'Angelo, dove vi č fissato un grifo n ferro battuto. Le finestre del primo piano sono riccamente decorate ed uniche nel loro genere a Viterbo. Nella parte che affaccia su piazza Mario Fani c'č una bella loggia con tre archi a tutto sesto ed un portale sul cui architrave c'č la scritta " Franciscus Galeottus". All'interno del palazzo, vi č un cortile ed una fontana, che proviene dal palazzo Macchi, che si trova in piazza Luigi Concetti, una famiglia originaria di Capodimonte che si stabilģ a Viterbo nei primi dell'ottocento. La fontana risale al XIX secolo,č posta in una nicchia con una vasca ellittica ed una coppa su una balaustra., nella coppa č collocato un gruppo marmoreo raffigurante due tritoni le cui code intrecciandosi sostengono lo stemma della Famiglia Macchi.Sul lato destro del portale che affaccia su via Cavour c'č una lapide,che ricorda come la sera del 3 settembre 1967 il trasporto della Macchina di S. Rosa, allepoca intitolata Volo dAngeli, fu interrotto su Via Cavour dopo un pericoloso sbandamento della struttura prodigiosamente contenuto dai facchini. Per ricordare quellevento e e commemorarne lo scampato pericolo, il costruttore, Giuseppe Zucchi, della Macchina fece realizzare unepigrafe da incastonare allaltezza della fermata. Stemmi e lapide a palazzo Gentile, Viterbo, tra via Cavour, via Fontanella Sant'Angelo e via Saffi, su via Cavour c'č lo stemma della Provincia di Viterbo, mentre su via Saffi, all'terno del cortile dove c'č la fontana del '900 c'č lo stemma della famiglia Macchi.Sul lato che affaccoa su piazza Mario Fani, vi č lo stemma di Viterbo. Sul lto sinistro su un achitrave č inciso il nome dei vecchi proprietari, i Galeotti. Cortile e fontana del palazzo Gentili, Viterbo, non visitabile, La fontana risale al XIX secolo,č posta in una nicchia con una vasca ellittica ed una coppa su una balaustra., nella coppa č collocato un gruppo marmoreo raffigurante due tritoni le cui code intrecciandosi sostengono lo stemma della Famiglia Macchi. Stemmi palazzo angolo tra via Cavour e via Saffi Viterbo stemmi palazzo angolo via Cavour e Via Saffi - Viterbo - Stemmi a Viterbo Madonna con Bambino alla ex chiesa dei SS Giacomo e Martino via Saffi Viterbo
Madonna con Bambino ex Chiesa dei SS Martino e Giacomo Via Saffi - Edicole sacre a Viterbo Scritta portale ex chiesa dei SS Giacomo e Martino via Saffi Viterbo Scritta portale ex Chiesa dei SS Martino e Giacomo Via Saffi Viterbo - Stemmi iscrizioni a Viterbo Scritta finestra via Saffi 168 Viterbo Scritta Finestra via Saffi 168 "Lutio Pincho" - Stemmi a Viterbo Simbolo stella e stemma profferlo via Saffi 124 Viterbo Simbolo stella profferlo via Saffi 124 Viterbo - Stemmi a Viterbo - Profferli di Viterbo centro Simbolo stella e stemma al profferlo via Saffi 124 Viterbo - Stemmi a Viterbo Casa Poscia e Profferlo via Saffi Viterbo Casa profferlo Poscia via Saffi 124 - Viterbo - Profferli di Viterbo centro Stemma alla facciata della Casa Poscia via Saffi Viterbo stemma Casa Poscia via Saffi, Viterbo centro storicoPalazzo Gentili via Saffi Viterbo Palazzo Gentili Viterbo Dettaglio Stemma del Palazzo Gentili via Saffi Viterbo stemma palazzo Gentili Viterbo, centro storico, informazioni turistiche e foto Anna Zelli Dettaglio Stemma del Palazzo Gentili via Cavour Viterbo stemmi e lapide palazzo Gentili Viterbo, centro storico, informazioni turistiche e foto Anna Zelli Dettaglio Stemma del Palazzo Gentili via Cavour Viterbo stemmi e lapide palazzo Gentili Viterbo, centro storico, informazioni turistiche e foto Anna Zelli Stemmi iscrizioni e simboli su via Saffi Viterbo centro storico Stemma via Saffi, Viterbo centro storico, info foto Anna Zelli Stemma via Saffi, Viterbo centro storico, info foto Anna Zelli Stemma via Saffi, 71, Viterbo centro storico, info foto Anna Zelli Stemma via Saffi, 80, Viterbo centro storico, info foto Anna Zelli Stemma via Saffi,78, Viterbo centro storico, info foto Anna Zelli Stemma abraso via Saffi, Viterbo centro storico, info foto Anna Zelli stemma via saffi 20 viterbo info foto anna zelli (sulla foto erroneamente ho scritto 29)
stemma via saffi 68 - 69 viterbo info foto anna zelli stemma via saffi 68 - 69 viterbo info foto anna zelli stemma via saffi 63 viterbo info foto anna zelli stemma via saffi 16 viterbo info foto anna zelli stemma via saffi 10 viterbo info foto anna zelli simbolo via saffi 8 -10 viterbo info foto anna zelli stemmi via saffi 8 viterbo info foto anna zelli simbolo via saffi viterbo info foto anna zelli simbolo via saffi viterbo info foto anna zelli iniziali via saffi viterbo info foto anna zelli stemma via saffi 130 viterbo info foto anna zelli Stemma San Bernardino via Saffi 117 Viterbo Stemma San Bernardino via Saffi 117 - Via Saffi - Stemmi San Bernardino Viterbo Simbolo San Bernardino via Saffi 120 Viterbo Simbolo San Bernardino Via Saffi 120 Viterbo - Stemmi San Bernardino Simbolo San Bernardino Via Saffi Viterbo - Stemmi San Bernardino Da vedere a via Saffi Viterbo
Mappa via Saffi Viterbo centro storico mappa via Saffi e dintorni, Viterbo centro storico Mappa via Saffi - Mappa Colle San Sisto - Mappa via Cavour - Mappa Crocetta Mappa via Saffi - Mappa Colle San Sisto - Mappa via Cavour - Mappa Colle della Crocetta via Saffi - via Cavour - Piazza Fontana Grande - Piazza delle Erbe Via Saffi - via Cavour - Piazza Fontana Grande - Piazza delle ErbeVia San Lorenzo - Piazza San Lorenzo - Piazza del Plebiscito Viterbo via San Lorenzo - piazza San Lorenzo - piazza del Plebiscito Stemmi di Viterbo centro storico Stemmi Lapidi Iscrizioni Simboli San Bernardino Viterbo centro Stemmi Viterbo centro - Lapidi epigrafi Viterbo centro - Stimboli San Bernardino Vie di Viterbo centro - Piazze Viterbo centro - Quartieri Viterbo centro Viterbo centro storico - Viterbo dintorni Viterbo guida centro storico - Viterbo dintorni Copyright dal 2011 Tutte le foto
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pagina aggiornata Marzo 2024