Palazzi a via Cavour, Viterbo, lungo la via ci sono una serie
di edifici interessanti sotto un profilo architettonico, per la
maggior parte sono residenze private e non visitabili. Tra quelli
aperti al pubblico sono il palazzo Brugiotti
sede del Museo della Ceramica ed
il palazzo che ospita il Teatro Bistrot
Fondazione Caffeina, dove in precedenza c'era il
teatro San Leonardo e ancora più in là
nel tempo c'era la chiesa di San Leonardo.
Palazzo
Brugiotti,
Viterbo, si snoda tra
via Annio e via
Cavour 67, antica via Farnesiana, aperta dal
Cardinale Alessandro Farnese. Il palazzo, si
trova a pochi passi a piedi
dal quartiere
medioevale di San Pellegrino, da
piazza Fontana Grande
e da piazza del
Plebiscito. Il palazzo venne
originariamente acquistato da Alessandro
Brugiotti, all'epoca la via si chiamava via
Farnesiana, questo era in precedenza appartenuto
prima a Rosio Archilegi, poi alla famiglia Pico,
e nel 1651 divenne di proprietà di Pietro
Brugiotti, figlio di Alessandro, il quale
acquistò anche il palazzo confinante che il
padre aveva comperato dai cugini Carlo De
Angelis, Felice e Monaldo Messini, che lo
avevano ereditato dal nonno Cosimo Musacchi.
L'attuale palazzo
venne edificato dalla
famiglia Brugiotti,
o Brusciotti, una ricca famiglia patrizia
viterbese, originaria di
Vetralla che qui
si trasferì intorno al ‘600. Il palazzo subì
vari passaggi, dai Brugiotti, venne acquisito
dal Marchese Carpegna, poi passò alla famiglia
Polidori, ed infine alla famiglia Pieri di
Vetralla. Sul cantonale dell’edificio sono
presenti numerosi
stemmi appartenenti alla famiglia dei
Farnese, dei Cobelluzzi e dei Brugiotti.
Purtroppo le fonti sono abbastanza scarse e non
consentono una esatta evoluzione storica del
palazzo. Sul portone del palazzo vi sono le
grandi iniziali BR, probabilmente riferibili
agli anni in cui fu proprietà del Banco di Roma
che aveva qui una filiale.Nel 1930 il Banco di
Roma alienò la proprietà e l’interno del palazzo
venne suddiviso in appartamenti. Nel 1995 una
notevole parte del palazzo fu acquistata dalla
Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo,
al piano nobile oggi si trova la sede della
Fondazione Carivit, mentre al piano terra ci
sono i locali adibiti al Museo della Ceramica
della Tuscia. A disposizione
del Museo della
Ceramica c’è il meraviglioso
giardino ornato
da vegetazione e
fontane. Questo fabbricato venne
edificato pochi anni dopo l’apertura della via
Nova nel poi via Farnesiana ed oggi via Cavour.
Il palazzo è imponente, di pregevole fattura, e
con balcone e finestre che ne ornano la
facciata. Lo stile è molto rigoroso ed elegante.
Antiche carceri di San Leonardo, tra via Cavour
e via San Lorenzo,inizio della via che
affaccia su piazza del Plebiscito,Viterbo, non in
uso, resta l'antico edificio che fa angolo tra via Cavour
e via San
Lorenzo.Il palazzo è oggi proprietà comunale.Vi è una piccola
epigrafe su via
Cavour ed uno stemma posto al di
sotto del Landriano, che recita : Autorizzato dal Cardinale
Alessandro Farnese, legato perpetuo, a spese della città, fece
edificare in questo luogo più adatto, il pubblico carcere, l'anno
1539. Sul lato dell'antico carcere, a via San Lorenzo, vi sono
numerosi stemmi, uno grande con i gigli farnesiani di Papa Paolo III,
alcuni con il leone simbolo di Viterbo. L'edificio venne
ristrutturato nel 1589 su disegno dell'architetto romano Traiano
Scheratti ed è attualmente destinato a uffici del Comune di Viterbo.
Nel 1761 fu posta una lapide sulla facciata di via San Lorenzo, a
ricordo dell'evento che in quell'anno le carceri erano vuote.
L'angolo della facciata ha un pilastro commemorativo dell'apertura
di via Cavour, antica via Farnesiana, avvenuta nel 1579. Oggi le
nuove carceri di Viterbo, sono fuori del centro città e si chiamano
Mammagialla.
Palazzo sede del Teatro Caffeina, via Cavour, Viterbo, un
tempo qui c'era l'antica chiesa dedicata a San Leonardo, ma ormai
scomparsa, poi ci fu il teatro San Leonardo ed oggi il Teatro
Caffeina.
Palazzo a via Cavour 67, Viterbo, un palazzo
interessate è quello a via Cavour 67, che
fa angolo con piazza fontana Grande al cui
angolo in alto possiamo notare una serie di
stemmi, di cui non conosco l'attribuzione, ha un
portale importante, ed è un buon esempio di
architettura tardo-cinquecentesca, l'immobile è
di proprietà privata.
Palazzi a via Cavour Viterbo
Palazzi a via Cavour, Viterbo, informazioni
turistiche e foto a cura Anna Zelli
Mappa via Cavour Viterbo centro storico
Mappa via Cavour e dintorni
centro storico, informazioni turistiche e foto a
cura di Anna Zelli
Da vedere a via
Cavour Viterbo centro storico