Torri di Viterbo centro storico,le torri di solito avevano
una struttura con un unico ambiente che poteva essere a pianta
quadrata, rettangolare o poligonale, di solito fornita di piccole
aperture e quindi poco illuminata, poi vi erano le torri campanarie
addossate alle chiese con una funzione diversa. In genere le torri
avevano una funzione sia difensiva che offensiva, poste nei punti
strategici della cittą. L'edificazione delle torri era appannaggio
solo dei nobili. Le torri potevano raggiungere una altezza di 70
metri e spesso erano nei pressi delle residenze nobiliari. L'interno
era a pił piani cui si accedeva attraverso corde o scale in legno,
che si potevano togliere in caso di attacco nemico. Clicca sulle
foto e vedrai le torri di
Viterbo. La maggior parte delle Torri, a
Viterbo furono erette tra l'XI ed il XIII secolo, servivano come
punti di avvistamento e di controllo della cittą, oltre ad avere una
funzione militare. Sembra che nel XVII secolo le torri fossero 200.
A Viterbo ci sono torri sia all'interno della cittą, nessuna
visitabile, che molte altre presenti sulla cinta muraria. Tra le
torri delle quali sono rimaste le vestigia e sono riuscita a
reperire delle notizie storiche, ho descritto le seguenti torri:
Ex Torre di Palazzo Gatti a via la
Fontaine, Ex Torre di Palazzo Liberati
a via la Fontaine, la Torre Campanile del
Duomo a piazza San Lorenzo, la Torre
del Borgognone tra piazza del Gesł e via San Lorenzo, la
Torre di Vico a via San Lorenzo, la
Torre Chigi gią Caetani a via Chigi, La
Torre Zazzera o degli Almadiani tra via
Zazzera e via Baciadonne, Torre di Messer
Braimando a via Sant'Antonio, Torre
Ospizio dei Pellegrini a via Sant'Antonio,
Torre di Azzone Mannulo a via
Fattunghieri, Torre casa a via San Lorenzo 109,
Torre del Podestą o dell'Orologio tra
piazza del Plebiscito e via Roma, Torre Damiata Salamaro alla via
Pietra del Pesce, Torre a piazza del Fosso,
Torre Sassovivo a valle Faul, torre
della Bella Galiana o del Branca
a Valle Faul, Torre ed anche porta Bove,
Torre al palazzo delle Poste a via
Ascenzi, Torre degli Alessandri o Scacciaricci
a via San Pellegrino, Torre del
Bacarozzo tra Pianoscarano e Valle Faul,
Torre tra via Saffi e via della Pace
Spigaglia Merangolo.
Torre dell'Orologio a via Orologio
Vecchio.Torre a Corso Italia. Due
Torri scomparse alla Chiesa di Sant'Orsola
via San Pietro.
Storici di
Viterbo come il Bianchi, Mazzaroni, Pinzi, Bussi e Galeotti, ci
danno un elenco delle torri di Viterbo: come la
Torre del Bacarozzo del 1458 che si
trova a Pianoscarano, la Torre di Bramante
del 1472 che si trova all'angolo tra via di San Giacomo e via della
Pace, la Torre di Angelo Salamaro del
1226 che si trova alla via Pietra del Pesce, la torre di
Messer Azzone in piazza San Silvestro,
la torre del medico Messer Begnamino
del 1235, la Torre di Messer Braimando o
Braimante del 1251 a via Sant'Antonio, la torre di
Messer il Capitano del 1283 che si trova a piazza del Comune
o del Plebiscito angolo con via Roma, Torre di
Messer Enrico di Muto del 1234 a piazza San Silvestro oggi
piazza del Gesł, la torre Palagio e case di
Messer Giovanni Clarimbaldo a Santa Maria del Poggio,
torre di Messer Giovanni Marchisane,
Torre di Messer Graziani del 1230, la
torre di Messer Burgundione del 1258 a
piazza San Silvestro oggi piazza del Gesł, torre Damiata o di Nicola
Giovanni Cocco del 1255 a piazza San Carluccio,
torre di Guarniero poi di Giovanni Riccio
del 1236 in contrada San Vito, Torre di Pietra
di Polo del 1219, torre di Raniero di
Normanna del 1235 nel Castello di San Lorenzo,
Torre di Raniero Polo e di Valentino
del 1235, Torre di San Faustino del
1246, Torre di San Francesco o la torretta,
torre di San Matteo in Sonza un tempo di Messer Guercio del
1346, torre della chiesa di Santo Stefano
del 1480, Torre Salcicchia del 1346,
Torre di San Pietro dell'Olmo e Sant'Antonino
del 1292, torre dei Tignosi del 1236 a
via San Lorenzo, Torre di Messer Giovanni
del Castello del 1298 all'arco del palazzo Farnese su via San
Lorenzo, torre Martiggiana al Mulinaccio,
torre di Abozartuole in Sant'Angelo,
Torre dell'Amandola (elenco tratto dal
libro "Viterbo e le sue Torri" di Noris Aneli Edizioni Archeoares).
Mura tra porta San Leonardo e porta Romana,
via delle Fortezze, Viterbo, furono
edificate nel 1095, purtroppo distrutte dai bombardamenti del 1944,
questo tratto di mura venne ricostruito nel 1958, un tempo qui
secondo il Ligustri vi erano 3 torri, ne sono rimaste due, mentre la
torre a sinistra di porta Romana venne
distrutta dai bombardamenti e mai pił ricostruita,
Torri di Viterbo centro storico
Guida Turistica di Viterbo
Torri di Viterbo centro storico
Torri di Viterbo centro storico, info e foto
a cura di Anna Zelli
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