PONTE CAVOUR (ROMA)
va da piazza del porto di Ripetta a Lungotevere dei Mellini fino a piazza Cavour

Ponte Cavour, rione Prati e rione Campo Marzio, Roma,  immette da una parte da piazza del Porto di Ripetta, a via Tomacelli, che porta verso via Condotti e via del Corso e piazza di Spagna, e dall'altra parte immette a piazza Cavour e al rione Prati. Il ponte collega il rione Campo Marzio con il lungotevere dei Mellini. Il ponte Cavour venne edificato a seguito dello sviluppo dei nuovi quartieri sorti negli antichi Prati di Castello oggi Rione Prati, e quindi, con l'espansione della città di Roma, era necessario un nuovo collegamento tra le due sponde del Tevere nel punto ove sorgeva il provvisorio ponte di Ripetta, che venne smantellato, e l'antico porto di Ripetta, scomparso anche lui. Il ponte Cavour venne costruito 13 anni dopo il ponte Garibaldi. L'architetto che ne progettò l'opera fu Vescovali, che lo volle dedicare a Camillo Benso conte di Cavour, grande artefice dell'indipendenza italiana. Il ponte Cavour venne aperto al transito il 25 Maggio 1901, Purtroppo per l'edificazione del ponte Cavour si rese necessario il sacrificio del porto di Ripetta, oggi al posto dell'antico porto vi è una leggera salitella. Gli archi del ponte sono a tutto sesto e di forma ovoidale. Il porto di Ripetta era una parte importante della memoria e del fascino della Roma antica e dell'ottocento, ma purtroppo con i muraglioni, sia pure necessari, e con la costruzione di ponte Cavour, le antiche memorie della zona le ritroviamo solo nelle   foto d'epoca e negli acquerelli di Roesler Franz. Il ponte Cavour è un tipico ponte di città, con pigne basse prolungate da un'elegante lesena, gli archi sono a tutto sesto simili a ponte Regina Margherita. Il ponte è a 5 arcate, lungo 110,10 metri, largo 20,50 metri. Camillo Benso Conte di Cavour, 1810 - 1861, è stato lo statista più importante nella storia della formazione dello Stato Italiano, fu anche il Primo Ministro del nuovo Regno Sabaudo. Camillo Benso, aristocratico, di idee liberali, studiò presso l'Accademia Militare diventando Ufficiale del Genio, abbandonato l'esercito, si interessò allo studio dei paesi dallo sviluppo più avanzato, come l'Inghilterra e la Francia. Fu oppositore delle idee di Mazzini e della Giovine Italia, fece parte del Governo D'Azeglio nel 1851 come responsabile per il Ministero del Commercio Agricoltura e Marina e anche del Ministero delle Finanze. Nel 1852 diede vita al "connubio" un sorta di costituzione programmatica tra i moderati della destra e della sinistra e alla fine assunse l'incarico della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Durante il suo governo si dedicò all'ampliamento di strade, alla costruzione di ferrovie e porti, favorì lo sviluppo agricolo e industriale. Il ponte  va sia sul Lungotevere dei Mellini che sul lungotevere Prati, il Lungotevere dei Mellini prende il nome dalla famiglia che aveva dei terreni ed una villa a Monte Mario, mentre Prati deriva dai prati di Castello, i prati intorno a Castel Sant' Angelo che poi diedero il nome al XXII rione di Roma. L'area del ponte Cavour era caratterizzata dal porto di Ripetta, che si trovava sulla sponda tiberina antistante l'attuale Lungotevere in Augusta, detta un tempo "riva Schiavonia" perchè abitata da barcaroli di origine dalmata, che avevano abbandonato le loro terre dopo la vittoria turca nella battaglia di Kossovo del 15 giugno 1389. Il porto di Ripetta si distingueva da porto più grande di porto Ripa Grande a Trastevere. Il porto di Ripetta era un approdo scosceso in uso già dal trecento, ma fu solo sotto Papa Clemete XI Albani, nel 1700, che ebbe una sistemazione architettonica definita. La platea di approdo al livello del fiume era larga 107 metri, cui seguiva una loggia semiovale balaustrata a livello della strada, davanti alla facciata di San Girolamo che aveva un diametro di 30 metri. Dai lati della piazza scendevano due grandi scale convergenti verso il centro , che poi proseguivano in un'unica gradinata centrale larga 20 metri che arrivava alla platea di approdo. Ai lati della loggia con balaustra scendevano dalla piazza due scale curve degradanti verso l'approdo ampie 28 metri a monte e a riva e correvano parallele alla gradinata centrale. Ai lati della loggia antistante San Girolamo furono erette due colonne alte 4 metri sulle quali vennero annotati i livelli delle maggiori alluvioni del Tevere. Sopra la loggia fu sistemata una fontana, sulla quale venne sovrapposta una stella in ferro battuto che fungeva da piccola lanterna, ora si trova a piazza di Ripetta, davanti a palazzo Borghese. Il porto venne inaugurato il 16 Agosto del 1705, giorno della festa di San Rocco. Nel 1800 il porto di Ripetta inaugurò la navigazione a vapore. Il porto di Ripetta era un vero gioiello del barocchetto romano che anticipò la soluzione architettonica in seguito adottata a Trinità dei Monti. Il porto venne demolito nel 1880 per la creazione del lungotevere e dei muraglioni.

Fotografie Ponte Cavour Roma

ponte Cavour, Roma, foto Anna Zelli

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