RIONE ESQUILINO R. XV ROMA GUIDA TURISTICA ROMA INFORMAZIONI STORICHE ARTISTICHE TURISTICHE FOTO ANNA ZELLI www.annazelli.com
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Rione
Esquilino R. XV (Roma) Rione Esquilino, R. XV, Roma, il nome deriva da "castra equites singulare", guardia imperiale a cavallo, perchè in epoca romana presso via Tasso vi era la caserma dei Castra Priora Equitum Singulare, che con l'imperatore Settimio Severo divenne Casta Nova Equitum Singulare, nuova caserma del cavalieri scelti, e fu trasferita dove oggi sorge la Basilica di San Giovanni in Laterano. La zona assurse a nome di Rione Esquilino nel 1871, e venne definito come primo dei rioni di Roma. Dopo l'unità d'Italia vennero edificate piazza Manfredo Fanti che fu arricchita dell'Acquario Romano e piazza Guglielmo Pepe che poi per la creazione dello stabilimento della Centrale del Latte fu trasformata in via. Fu edificato il Teatro Ambra Jovanelli e fu edificata piazza Dante , importante snodo tra piazza Vittorio Emanuele II e via Merulana. Nei successivi piani regolatori purtroppo si diede avvio alla speculazione edilizia da parte di costruttori non romani e indifferenti ai tesori e alle bellezze artistiche della città, pertanto si procedette ad una distruzione sistematica tanto che i piemontesi vennero definiti gli Unni della toponomastica. Il progetto della monumentale piazza Vittorio Emanuele II fu ideata per ospitare grandi fabbriche e comodi porticati lungo tutto il suo perimetro, di ispirazione nettamente nordica, anche se qualcuno ne "azzardò" la somiglianza con il colonnato di San Pietro. Furono cambiati i nomi delle strade e la antica via Felice fatta edificare da Papa Sisto V si chiamò nel tratto che attraversa il rione via Carlo Alberto e via Conte Verde in omaggio alla Casa Savoia. Poi agli inizi del Novecento fino agli anni Venti, l'operazione di urbanizzazione assunse proporzioni notevoli, per l'edificazione di case a riscatto per gli operai. Negli anni Trenta il regime fascista ideò un grande parco archeologico sotto la sovraintendenza di Munoz, che era direttore dell'Ufficio delle Antichità e Belle Arti del Governatorato di Roma, e purtroppo questa opera comportò la demolizione di numerosi edifici ed il cambiamento delle pendenze al fine di tracciare anche nuove strade che dovevano attraversare il parco e tra queste si riedificò tutto il tratto del colle Oppio che con viale del Monte Oppio, taglia a metà il complesso archeologiche delle Terme di Traiano. Purtroppo l'opera non venne realizzata secondo il progetto iniziale, e i ruderi delle Terme di Traiano del colle Oppio, anzichè essere valorizzati assunsero l'aspetto di mere decorazioni senza alcun collegamento che ne rendesse una visione unitaria. Il rione divenne quindi un'area popolare alla quale si accompagnò via via anche il degrado che si accumula sempre più, ha perso il suo carattere di romanità per diventare un rione multirazziale. Il Comune di Roma potrebbe intervenire per rendere la zona più bella e sicura per tutti. Rione Esquilino monumenti e luoghi di interesse storico : mura Aureliane, Porta Maggiore, Auditorium di Mecenate, i Trofei di Mario a piazza Vittorio Emanuele II, la Porta Magica, il tempio di Minerva Medica, il sepolcro di Eurisace a Porta Maggiore, la chiesa di Santa Bibiana, Porta Tiburtina oggi Porta San Lorenzo, il teatro Ambra Jovinelli, l'Acquario Romano, la Chiesa di Sant'Eusebio, la Stazione Termini con i resti delle mura Serviane, la chiesa di Sant'Antonio Abate, la chiesa di San Vito, l'Arco di Gallieno, la chiesa di Sant'Antonio da Padova, la Scala Santa, i resti dell'acquedotto neroniano presso la Scala Santa, il Triclinio Leoniano, le rovine dell'anfiteatro Castense, la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme. Il Rione Esquilino è delimitato: da piazza di Porta San Giovanni, viale Castrense, mura urbane fino a Porta San Lorenzo, via di Porta San Lorenzo, via Marsala, piazza dei Cinquecento, viale Giovanni Giolitti, via Agostino De Pretis, piazza di Santa Maria Maggiore, via Merulana, piazza San Giovanni in Laterano, piazza di Porta San Giovanni. Stemma del Rione Esquilino Roma Stemma del Rione Esquilino : è diviso in due sezioni, in alto un grande albero, in basso un monte con 3 cime, che sono il colle Esquilino, il colle Viminale e il colle Celio, il tutto in campo d'argento. Mappa del Rione Esquilino Roma mappa Rione Esquilino (Roma) disegno di De Zio Foto Rione Esquilino RomaRione Esquilino, Roma, foto Anna Zelli torna Rione Esquilino Marzio - Rioni di Roma - Guida Turistica di Roma Rione Esquilino - Rioni di Roma - Guida turistica di Roma
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