Via della Ferratella in Laterano, Rione Monti, Roma, dove notevoli sono i resti delle mura Aureliane, va da Largo dell'Amba Aradam a via dei Laterani, conosciuta come via della Ferratella, in antico la via andava da piazza San Giovanni fino a via di Porta San Sebastiano, chiamata Vicus Drusianus perché portava all'Arco di Druso, era la attuale via Amba Aradam. Il tratto che segue la Porta Metronia, è un'area archeologica di notevole interesse, perché ricalcava il vicus Sulpicii ulterior, qui è stata ritrovata una casa romana risalente al III secolo a.C., mentre era in costruzione l'Ateneo Lateranense, nel settecento un Largo detto della Ferratella era posto sulla parte larga della via, detto così o per via di una inferriata che permetteva di vedere il cimitero del Ospedale di San Giovanni in Laterano, o per una inferriata che era stata posta a protezione della Chiesa di San Domenico, poi diventata chiesa del Crocefisso. Ai tempi di Papa Anastasio II la via era chiamata "Cancellum" per via di un cancello posto ad uno degli ingresso della Casa di Domiziano, che era nei pressi. Oppure il toponimo nasce dalla corruzione della valle chiamata "Ferentina", che si nota da via Ferentina, poi "Ferrentella" e "Ferratella". All'inizio della antica via della Ferratella, oggi via Amba Aradam, vi era una chiesa dedicata a San Gregorio (oggi scomparsa).

Chiesa di San Gregorio in Martio, scomparsa Rione Monti, era su via della Ferratella, attuale via Amba Aradam, dedicata a San Gregorio con l'appellativo "in Martio", perché probabilmente sorta su Locus Martis alle spalle dell'ospedale dove oggi vi è la via di San Giovanni in Laterano si chiamò anche Chiesa di San Gregorio de Massa che cencio Camerari tra le chiese sine clericis. Si racconta che in questa chiesa vi fosse conservato il letto di San Gregorio Magno

Cappella del Crocefisso, scomparsa Rione Monti era su via della Ferratella, originariamente dedicata a San Domenico vi erano delle pitture del XVI e del XVII secolo, venne restaurata nel 1700 e definitivamente demolita nel 1931.