L'Ospedale del Salvatore, è a piazza San Giovanni in Laterano, Rione Monti I, Roma, più comunemente noto come Ospedale di S.Giovanni, ma fin dal Trecento, quando ne fu costruita la primitiva struttura, fu denominato come del Salvatore, perchè affidato alla Compagnia del Salvatore. Fu fondato nel 1216 dal Cardinale Giovanni Colonna, il primitivo ospedale era alle spalle della Chiesa del Ss Marcellino e Pietro in via Merulana e arrivava fino allo stradone, attuale via di San Giovanni in Laterano, nel 1338 la Compagnia del Salvatore, volendo ampliare l'ospedale, comprò dalla Basilica Lateranense un terreno dove c'erano le Torri dei Novelli e la piccola Chiesa di San Michele Arcangelo, dalla quale l'ospedale prese il primo nome, la chiesetta si trovava vicina all'attuale ospedale, l'unica vestigia che ne rimane è la statua dell'arcangelo, interessante scultura romana, un tempo policroma, risalente al secolo XIV, e posta oggi sullo scalone d'onore del attuale Ospedale San Giovanni in Laterano. Nel Quattrocento l'ospedale del Ss Salvatore fu ampliato in seguito alla donazione di Everso II degli Anguillara, il nuovo braccio si chiama ancora oggi del Salvatore, che va dalla chiesa di Sant'Andrea e Bartolomeo (sul frontone si legge " Archispedalis Salvatoris") fino alla piazza di San Giovanni in Laterano. Ancora oggi si vede sulla facciata lo stemma di Everso, murato, a ricordo della donazione. Questa ala venne successivamente ampliata nel 1580 verso via della Ferratella, i lavori terminarono sotto Papa Urbano VIII. Ancora ingrandito successivamente fino ad accogliere, nel 1592, ben 230 infermi. Ben presto si rese necessaria una ristrutturazione che portò in sostanza ad una ricostruzione dell'intero edificio, secondo un progetto di Giacomo Mola, che realizzò tra il 1630 e il 1636, un ospedale per gli uomini, (Ospedale del Salvatore) l'edificio ebbe anche una funzione di quinta prospettica verso la piazza di San Giovanni in Laterano, mentre l'Ospedale delle donne, fu edificato tra il 1655 e il 1656 da Giovanni Antonio De Rossi. Le recenti utilizzazioni hanno esteso i padiglioni dell'attuale Ospedale San Giovanni su via Amba Arabam. Sull'angolo della Piazza di San Giovanni in Laterano, c'è una delle antiche edicole sacre, raffigurante il Salvatore. Il cimitero dell'antico ospedale fu in funzione fino al 1891, ora ha fatto posto ad un piccolo giardino nel quale le vecchie tombe sono state ricoperte di terra, e una antica edicola sacra del Crocefisso abbattuta. Oggi, alcune sale che erano adiacenti al vecchio cimitero e che facevano parte dell'antico Ospedale sono utilizzate come obitorio. Apparteneva all'antico Ospedale del Salvatore una cappelletta che faceva parte del cimitero, e che si chiamava Santa Maria delle Grazie, oggi scomparsa, nel 1784 fu data alla Pia Unione della Madonna Addolorata, per suffragare le anime dei defunti, qui nel 1826 fu trasportata la venerata immagine di Santa Maria Imperatrice dalla vicina chiesa della Villa Campana, per mostrarla ai fedeli nel giorno dei morti, questa usanza durò fino al 1870. Questa cappella esiste ancora anche se è chiusa al culto. La lunga facciata dell'Ospedale del Salvatore ed oggi Ospedale di San Giovanni, è in pratica l'avancorpo di tutto il complesso ospedaliero che si sviluppa alle sue spalle, è scandita da paraste e da una fascia marcapiano con due ordini di finestre e cornici semplici; al pianterreno, al centro dell'edificio, si apre un portale con timpano curvo, affiancato da altri due piccoli portali secondari intervallati dalle finestrelle dell'interrato. Sopra lo spiovente del tetto, al centro, è situato un bel campanile a vela con orologio. Di questo antico ospedale ne restano cospicue testimonianze. Vedi anche la descrizione della Fontana dell'Ospedale del Salvatore.

da vedere intorno all'Ospedale del Salvatore in Laterano Rione Monti Roma

Vedi gli Ospedali antichi e moderni del Rione Monti e gli Ospedali di Roma

Ospedali antichi e moderni del Rione Monti - Ospedali di Roma, foto Anna Zelli