Il Sesto Chakra, è il corpo sottile buddico della trasformazione, della visione divina, la connessione con il divino, con il tutto, con la vibrazione spirituale sottile è il centro della conoscenza e della percezione, è' il vortice dell'illuminazione che permette di uscire dalla dimensione fisica. è il chakra della visione dei mondi più alti e degli stati di consapevolezza spirituali.  Rappresenta il punto di collegamento fra i sensi psichici e quelli spirituali e presiede alle funzioni più sottili del corpo fisico, come udito ed olfatto. Governa le percezioni intuitive e psichiche ed è la sede della visione interiore o extrasensoriale, qui conserviamo le nostre memorie,  i sogni , immaginiamo il futuro. E' il chakra della purificazione del subconscio. porta alla devozione; permette di vedere la perfezione divina in tutte le cose; sviluppa la temperanza, la creatività. La sua apertura stimola l'evoluzione spirituale ed il dominio dello spirito sulla materia. E' l'anello di congiunzione che permette all'anima che si è risvegliata di relazionarsi con consapevolezza alla dimensione spirituale. Ajna in sanscrito significa Conoscere, Percepire ed anche Comandare, è situato nella zona centrale tra tempie, fronte occhi. Al sesto chakra appartengono gli occhi, il naso, le orecchie, le tempie,  il cervello e alcune funzioni endocrine. E' il centro visivo interno ed esterno dell'essere umano. E' associato alla ghiandola pituitaria, che regola le funzioni ormonali ed endocrine, al cervelletto e al Sistema Nervoso Centrale. Il sesto chakra, regola la ghiandola pineale che il filosofo Cartesio definiva "la sede dell’anima", è un piccolo corpo rosso, a forma di pigna (da cui, appunto, il termine "pineale"), che arriva a completa maturazione attorno al settimo anno di vita, età nella quale, secondo la tradizione popolare, il bambino raggiunge l’età della ragione; la funzione di questa ghiandola era un mistero anche per la scienza moderna, finché le più recenti ricerche nel campo della fisiologia non hanno messo in relazione la ghiandola, o meglio il prodotto della sua secrezione, la  "melatonina", con i cicli riproduttivi, la sensibilità alla luce e, quindi, con i ritmi circadiani sonno-veglia, nonché con tutte quelle percezioni extrasensoriali, come sogni, visioni, fenomeni telepatici e precognitivi, scrittura automatica, comunicazioni con altri mondi, attività conosciute in Occidente come "sesto senso" e annoverate in India fra le siddhi, ovvero i poteri superiori, cui si perviene attraverso la pratica yoga. Il sesto chakra, terzo occhio, è il chakra della consapevolezza e della "luce", la cui funzione, una volta aperto è quella  di vedere e di, intuire, attiva la percezione sottile della realtà e lo sviluppo delle doti telepatiche e extrasensoriali, è l'occhio aperto dei veggenti. La visione del terzo occhio attraverso la consapevolezza permette di vedere anche quello che normalmente "con i mezzi fisici"  non si vede. Lo stato interiore è quello del silenzio, della visione, del raccoglimento. del vedere attraverso la saggezza, la persona è sulla via della  propria autorealizzazione e della padronanza del Se, la persona ha un suo carisma, il suo autocontrollo. Il terzo occhio, è la facoltà di vedere oltre la forma e l’apparenza oltre la realtà duale cogliendone l’essenza e l’unità. E’ l’illuminazione, la caduta dell’illusione, la comprensione immediata del senso del tutto. A questo chakra appartiene il mondo dello spirito dove risiedono i principi superiori dell'uomo. Il sesto chacka governa  anche l'ipofisi e l'ipotalamo (Ipofisi : è un organo che si può collocare fra sistema nervoso e sistema endocrino, è il principale centro di regolazione delle ghiandole a secrezione interna del nostro organismo. E' a forma ovoidale, appoggiata su un osso a forma di sella (sella turcica), che si trova più o meno al centro della fronte ed equidistante dai due occhi, affondata nel cranio ad una profondità che corrisponde all'incirca al fondo del palato ed è collegata da numerosi fasci. nervosi.  Ipotalamo : l'ipotalamo,   controlla l'appetito, la temperatura corporea, il sonno e partecipa all'attività dell'ipofisi attraverso l'asse ipotalamo-ipofisario. Gli ormoni prodotti dall'ipofisi sono la prolattina, che stimola lo sviluppo delle mammelle nella gravidanza e induce l'allattamento nel puerperio, l’ormone della crescita, che regola l'accrescimento corporeo, l’ormone melanocito stimolante controlla la secrezione della melatonina. L’ormone tireotropo che regola l'attività della tiroide, l’ormone adenocorticotropo che regola l’attività della corticale dei surreni, l’ormone follicolostimolante e l’ormone luteinizzante che regolano la secrezione degli estrogeni, l'ovulazione e lo sviluppo del corpo luteo nella donna, la spermatogenesi e la secrezione di testosterone nell'uomo. L’ormone antidiuretico, regola il riassorbimento dei liquidi a livello dei reni impedendo una eccessiva perdita di acqua. Le malattie che possono colpire questa zona possono essere legate alla formazione di un tumore benigno (adenoma ipofisario) che accrescendosi schiaccia buona parte delle cellule dell'ipofisi: con l'instaurarsi di acromegalia, gigantismo, nanismo. Altre patologie legate a disfunzioni ipofisarie sono la pubertà precoce o ritardata, l'ipotiroidismo o l'ipertiroidismo, il diabete insipido. L'ipofisi rappresenta l'ordine costituito, la regalità che governa, la capacità di prefigurare, proiettarsi, integrare le informazioni e controllare tutte le funzioni del corpo.) Il sesto chakta  è associato alla parte profonda del nostro essere che chiamiamo Anima,  "spirito". Quando il sesto chakra è armonico, è l'espressione della nostra essenza più profonda,  la nostra vera entità ciò che siamo, al di la dei condizionamenti e di quello che abbiamo imparato, concerne gli aspetti religiosi,  è il modo di guardare le cose dal punto di vista dello Spirito, quando il sesto chakra è aperto, sappiamo da dove veniamo, dove stiamo andando e conosciamo la strada migliore da percorrere nel nostro cammino., a questo livello ci sono le nostre motivazioni più profonde, ciò che è vero per noi,  si definisce questo livello come Subconscio e sempre possiamo accedere alle motivazioni profonde di questo stato di coscienza. Da questo chakra determiniamo le scelte fondamentali della nostra vita, o cambiamo le cose che non sono più in sintonia con noi. Abbiamo l’esperienza che siamo noi stessi e solo noi a creare la nostra realtà. Comprendiamo i processi che ci riguardano e possiamo vedere anche le vere motivazioni che sottendono alle azioni altrui. La comunicazione a questo livello avviene tra anima e anima, spirito e spirito, senza le sovrastrutture o le difese che abitualmente ci limitano, questo chakra è collegato alla nostra capacità di sentire e vedere le Energie sottili e di usarle. Ci permette di comprendere ogni evento del mondo fisico, e ci fa comprendere che ognuno di noi è  artefice della propria realtà e che fa parte del tutto.
La stimolazione del sesto chakra porta alla evoluzione spirituale e al dominio dello spirito sulla materia, dona capacità di discernimento (al contrario la sua occlusione genera persone confuse, indecise ed insicure).
Funzionamento in eccesso del sesto Chakra :  dogmatismo, autoritarismo, orgoglio e scarsa gratitudine. la prima spia del cattivo funzionamento del sesto Chakra è un senso di pesantezza alla testa, oppure un’accentuazione delle facoltà intellettuali e razionali a discapito di tutti gli altri piani dell’essere, sensoriale, emotivo, affettivo. (perché l'osservazione giusta e l'analisi della realtà va fatta nel suo insieme e non solo di una sua parte), in questo caso si rischia di essere arroganti, disprezzando e negando, o deridendo,  tutto quello che  fa parte dei mondi sottili, che non sia razionale e che non sia dimostrabile scientificamente come sogni, intuizioni, visioni, facoltà extrasensoriali. O al contrario si fa leva sulla ingenuità delle persone, per approfittarne e spacciare per "spirituale" ogni cosa, inclusa la "magia" al fine di trarre denaro e potere. E’ fonte di stress se ci identifichiamo solo con la parte fisica e trascuriamo quella spirituale, noi siamo uno Spirito dentro un corpo e non siamo solo il corpo. Una fonte di tensione può essere determinata dal fatto che non ascoltiamo ciò che siamo profondamente, ci fingiamo diversi per farci apprezzare, oppure pensiamo che il mondo ci veda solo per il ruolo che interpretiamo piuttosto che per come realmente siamo. In questo chakra va attuata la trasformazione va esaminato il sintomo e va presa una decisione diversa e differente da quella che lo ha generato.
Funzionamento carente del sesto chakra : è tipico dei materialisti, degli scienziati, attaccati ai loro principi che per rigidità non provano nemmeno a guardare oltre il fisico, concentrati solo su quello che è percepibile dai 5 sensi,  e misurabile scientificamente, sono persone che non vanno al di là della materia e reputano una perdita di tempo tutto il resto, inclusa la spiritualità. (persone che vivono una vita arida legata solo al denaro e al successo terreno).  Questo chakra se non in armonia, induce una generalizzata sensazione di smarrimento, di inadeguatezza, disturbi visivi e di memoria.
Quando il sesto Chakra è in Armonia si ha saggezza, intuizione, percezioni spirituali, senso del valore degli ideali. La percezione extrasensoriale, dona le qualità dell'intuito e della veggenza,  la padronanza e il controllo su tutti gli altri chakras. E' una sorta di centralina elettrica, dove avviene lo scambio fra il proprio sé e quello degli altri esseri, tra il maestro interiore e quello in carne e ossa. Più sviluppato nella donna che nell’uomo, è molto attivo anche negli animali. Grazie a questo gli animali captano i pensieri del padrone, hanno un inspiegabile senso del tempo,  riescono a ritrovare la via di casa anche a centinaia di chilometri di distanza. Fino ai casi  in cui, preavvertiti da un senso misterioso, avvisano gli umani del pericolo imminente, riuscendo anche a salvarli. Quando il sesto chakra è in equilibrio siamo in contatto con la nostra parte profonda e ci lasciamo guidare da essa, siamo consapevoli di essere uno Spirito, e ci relazioniamo con gli altri allo stesso livello Seguiamo la strada della nostra evoluzione nel modo più facile e diretto per noi, creando consapevolmente la realtà che desideriamo, siamo consci delle nostre infinite capacità e le usiamo. Si percepisce il Se profondo.
Colore VIOLA è il colore della meditazione e della spiritualità, del mistero, acuisce l’immaginazione e l’intuizione, aiuta ad aumentare la propria forza di volontà, le capacità di visualizzazione e concentrazione, fino a percepire dentro di sé le capacità mnemoniche e la chiarezza mentale, è il colore della conoscenza intuitiva, delle percezioni profonde, della metamorfosi. Simbolo di misticismo e spiritualità; è associato anche alla magia. Il viola ha un effetto calmante, calma il sistema nervoso ed aiuta a mettersi in contatto con le energie profonde. Il viola è sinonimo di intelligenza, conoscenza, devozione religiosa, santità, sobrietà, penitenza. E' il colore con la maggior frequenza e l'energia più alta dello spettro visibile. Rappresenta la porta dell'aldilà. E' il colore del cervello destro (analogico). Il viola ha una grande influenza sul sistema nervoso,  dona calma. sicurezza, comunicazione, consapevolezza. Le tonalità più chiare di viola esprimono sensualità, le più scure spiritualità. Il viola comprende il blu e il rosso (sacro e profano). E' fortemente controindicato nelle depressioni. Il colore viola nella sua forma "luce" connette l'alto con il basso, aiuta la trasformazione alchemica spirituale, la guarigione. Nella sua forma "ombra" esprime fanatismo, desiderio di fuga, sradicamento, estrema cerebralità, difficoltà ad accettare le circostanze, estremo bisogno di guarigione. Chi si sente rappresentato dal colore viola, o dal lilla – viola pallido , è una persona che si mette al servizio degli altri o del Bene Universale, sa perchè si trova in questa dimensione, in questa vita, sa cosa deve fare e perché. E’ pronto a rinunciare a tutto anche a cose apparentemente importanti per il Bene Universale, sa comunicare in modo dinamico, efficace, concreto, sa quando deve dire di no, sa come agire e comportarsi, è una persona ispirata che sa anche ispirare gli altri, prova gioia per le cose che collegano il mondo dei sensi ai mondi sottili. Ha la capacità di canalizzare conoscenze da altre dimensioni, vorrebbe portare il cielo sulla terra, è pronto per trasformare se stesso, per migliorarsi e per aderire al volere divino. Pur essendo profondamente sensitivo sa mantenersi calmo e sereno anche nelle situazioni difficili. Non usare il colore viola se  la persona è depressa,  un sesto chakra disarmonico, indica una persona che si  occupa eccessivamente della sua tristezza e dei suoi dolori, e non vorrebbe essere qui, non vorrebbe vivere, è estremamente depresso e può arrivare anche al suicidio, ha difficoltà con il lato materiale della vita, denaro, proprietà, corpo, si ammala spesso ed è incline alla dipendenza, in campo spirituale tende alla presunzione, ha una particolare predisposizione allo stress, all’isolamento, tende a nascondersi al mondo. Nei rapporti con gli altri ha difficoltà a porre dei limiti.
Organi: influenza l’ipofisi, che regola la attività di tutte le ghiandole endocrine, è il centro di produzione degli ormoni
Elemento ETERE pensiero; meditazione, solitudine, autoconoscenza e autocoscienza, luce, che ha una vibrazione più veloce di quella del suono. Viaggiando ad una velocità a noi incomprensibile, la luce è in grado di raccogliere informazioni dal  passato e dal futuro, la ghiandola pineale, connessa con il sesto chakra, dà chiaroveggenza. Sebbene la nostra scienza non sia in grado di spiegare la funzione di questa ghiandola nel corpo adulto, la metafisica insegna che è grazie alla pineale che abbiamo visioni e percezioni extra-sensoriali. Lo scopo di questo centro è infatti di imparare a percepire le nostre immagini interiori per ottenere informazioni che non si possono avere in altri modi;
Pianeta URANO, che ci insegna la necessità di espandere vedute e confini per risvegliare i nostri innati talenti psichici e spirituali. Aprendo i nostri orizzonti, stimoleremo di conseguenza la nostra crescita emotiva, psicologica e spirituale - tale crescita influenzerà positivamente la nostra vita donandoci grande saggezza.
Sintomi del VI Chakra disarmonico, non si segue la propria intuizione, si ostacola la meditazione, frequenti i mal di testa. Non permette un buon riposo notturno, si prova stanchezza mentale, rigidità di pensiero L‘instabilità di questo centro, causa stanchezza, irritabilità, confusione, mancanza di elasticità mentale, lo squilibrio porta a disturbi ai seni nasali e para nasali, stress, neurite ed emicrania. In presenza di un terzo occhio iperattivo si rischiano confusione e allucinazioni.
Malattie fisiche: emicranie, disturbi visivi, cecità, incubi, disturbi del sonno, tensione oculare, ronzio, vista sfuocata, labirintite, malattie e disturbi ghiandolari o endocrini, squilibri ormonali, problemi di crescita e sviluppo, schizofrenia, depressione. Senso di separazione, dissacrazione, paranoia, estrema tendenza a idealizzare, non voler vedere la realtà, Sensazione di isolamento, estremo timore, eccessiva vulnerabilità, congelamento delle emozioni.
Significato psicosomatico dei sintomi che riguardano il sesto chakra : Le patologie del sesto chakra significano che non  si può voler controllare a tutti costi tutto e tutti e invitano a lasciarci andare al flusso della vita, a guardare oltre i limiti che ci siamo duramente imposti, e chiederci se ciò che stiamo facendo lo vogliamo veramente.
Mantra – Suono : Om tonifica le cellule del cervello
Quando il Sesto Chakra è disarmonico:
Alimentazione alimenti di colore viola.

FLORITERAPIA DISARMONIA SESTO CHAKRA
Fiori di Bach per il Sesto Chakra
Colore Viola : "Eccessiva attenzione e cura verso gli altri"

Beech arroganza, presunzione, ipercritica, esagerato senso critico, intransigenza, si intromette negativamente nei fatti altrui.

colori dei fiori di bach chakras e colore

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SIGNIFICATO DEI COLORI
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rosso - rosso scuro - rosa - giallo - verde - blu - blu chiaro

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Il Rimedi Floreali di Bach non agiscono direttamente a livello Fisico, ma agiscono a  livello Psicosomatico,  a livello energetico vibrazionale, pertanto è necessario  contattare sempre il proprio  medico all'insorgenza  primi sintomi siano essere di natura fisica che psicologica

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CHE VA CONSULTATO  IMMEDIATAMENTE ALL'INSORGENZA DEI PRIMI SINTOMI
MAI INTERROMPERE ARBITRARIAMENTE LE TERAPIE DEL VOSTRO MEDICO