CROMO, cromo cloruro, cromo picolinato Rientra nella struttura di un elemento del sangue il GTF, fattore di tolleranza al glucosio, che si lega all'insulina e permette di svolgere le sue attività ormonali, favorendo indirettamente il funzionamento dell'insulina, il mantenimento ottimale del tasso degli zuccheri, dei trigliceridi e del colesterolo, utile quindi nel diabete, nella ipoglicemia, nella arteriosclerosi, nella aterosclerosi, in tutte le alterazioni del metabolismo degli zuccheri, in chi ha difficoltà a mantenere il peso corporeo, in chi soffre di scarsa resistenza alle infezioni, in chi ha problemi di cicatrizzazione.

REHMANNIA Rehmannia glutinosa Gaertn., Remannia Digitalis Glutinosa  tonico del sangue, immunomodulatore, antitumorale, ipoglicemizzante, protettivo del fegato, antifungino, antinfiammatorio, utile per l'artrite reumatoide, eczema, orticaria, neurodermatiti REHMANNIA, Rehmannia glutinosa Gaertn., Remannia tipi di Rehmannia. sheng dihuang, gan dihuang, sha dihuang ("dihuang" significa in cinese terra gialla) Famiglia Scrophulariaceae o Gesneriaceae parti usate, radice, rizoma, spessi e carnosi. E' una pianta (erba pelosa perenne alta 20 cm) originaria della Cina è coltivata nella provincia dello Henan, e negli Stati Uniti, si utilizza fresca, essiccata o al vapore. Si considera in Cina Yin-nutriente, (essiccata si usa per "raffreddare" il sangue, per l'irrequietezza, la sete, le eruzioni cutanee, il vomito sanguinolento, l'epistassi, il diabete), quella trattata a vapore come "tonificante" del sangue (lombaggini, debolezza degli arti, sudorazione, spermatorrea, febbri tubercolari, palpitazioni, metrorragie, vertigini, ronzio alle orecchie). Agisce sui Meridiani del Rene, Fegato e Cuore. Tonifica il Sangue: Vuoto di Sangue (pallore, vertigini, palpitazioni, insonnia, mestruazioni irregolari, sanguinamento uterino e sanguinamento post-partum). Nutre lo Yin: si impiega in caso di Vuoto dl Yin del Rene (sudorazione notturna, spermatorrea, vampate di calore, febbricola serotina). Nutre il Sangue e l'Essenza: dolore lombare, debolezza delle ginocchia, sordità, acufeni, calvizie prematura dovuta a esaurimento del Sangue e dell'Essenza.
COMPONENTI Rehmannia, 25 iridoidi, naftopirone, glicosidi fenetil alcolici (catalpolo)diidrocatalpolo, leonuride, aucubina, monomelittoside, ramanniosidi A,B,C,D, acteoside, isoacteoside A e F, ionosidi , polisaccaridi (galattosio, glucosio, xilosio, mannosio, arabinosio), glicosidi fenitil alcolici, 15 aminoacidi liberi, esteri degli acidi grassi, metil linoleato, metil palmitato, metil-n-octadecanoato, beta-sitosterolo, daucosterolo, acido palmitico, acido succinico, acido glutannico,composti ciclici, zuccheri (stachiosio che è un monosaccaride, saccarosio e monosaccaridi), minerali in traccia, mannitolo, campesterolo, acido-alfa-aminobutirrico, mannitolo, beta-sitosterolo.
ATTIVITA' Rehmannia, tonico del sangue, immunomodulatore, antitumorale, ipoglicemizzante, protettivo del fegato, antifungine, antinfiammatorio, utile per l'artrite reumatoide, eczema, orticaria, neurodermatiti.
AZIONI Rehmannia, gli studi della Rehmannia sono stati condotti in Cina e in Giappone, la Rehmannia trattata a vapore ha attività tranquillante, ipotensiva e diuretica, ha effetto tonico sul sangue, normalizza il numero dei globuli rossi ed i valori dell'emoglobina nell'anemia postemorragica, aumenta marcatamente l'ematopoiesi, normalizza i livelli sierici di aldosterone T3 e T4, mentre mentre la Rehemannia essiccata ha effetti immunosoppressivi. La frazione polisaccarida della Rehmannia ha effetti immunomodulatori/antitumorali (consultare sempre il proprio medico curante). E' un rinvigorente, aiuto per il diabete, la costipazione, i problemi del tratto urinanrio, l'anemia, le vertigini, protegge il fegato, previene l'impoverimento del deposito di glicogeno, regolarizza l'ipoglicemia, riduce il livello degli zuccheri nel sangue, è un antimicotico, si impiega nella Candida, abbassa la pressione sanguigna, migliora la circolazione sanguigna cerebrale, è un ottimo diuretico, rinforza le ossa ed i tessuti, abbassa la temperatura corporea, mitiga la sudorazione notturna e la febbre, utile nei casi di pallore, di giramenti di testa, di insufficienza sanguigna, nelle mestruazioni irregolari, nelle emorragie uterine ( consultare il medico curante), nelle palpitazioni, nell'insonnia, forse aumenta la fertilità. Si impiega nella medicina cinese insieme alla liquirizia per trattare l'epatite ( sentire il medico curante). Disturbi febbrili, irrequietezza, sete, eruzioni cutanee, sangue dal naso, lombaggine, debolezza alle ginocchia, emissione di sperma notturno, ronzio auricolare, prematura perdita dei capelli.
USO ESTERNO Rehmannia, in acqua di colonia o detergenti da bagno, per la cura dei capelli per l'effetto antinfiammatorio, antimicrobico, disintossicante e nutriente.
CONTROINDICAZIONI Rehmannia lievi sintomi di vertigini, palpitazioni, mancanza di energia, che scompaiono proseguendo la somministrazione, dosaggi eccessivi inducono gonfiore addominale, diarrea .La tossicità è molto bassa eccetto una ipersensibilità individuale. Cautela in gravidanza e allattamento.

L- ALANINA, aminoacido NON essenziale Amminoacido non essenziale, presente in tutte le fonti proteiche naturali. Fisiologicamente rientra nel metabolismo di altri amminoacidi e puo’ essere convertito in glucosio ha un effetto positivo sulla riduzione del COLESTEROLO, se somministrato con l’ARGININA e la GLICINA, è un aminoacido che aiuta il metabolismo del glucosio, un carboidrato semplice che l'organismo utilizza per ricavare energia.

GLUTAMMINA, L-glutammina e acido L-glutammico aminoacido NON ESSENZIALE ATTENZIONE, ad alte dosi può essere tossica. Amminoacido NON ESSENZIALE, precursore dell'acido glutammico, e’ molto importante per il sistema nervoso, perchè può entrare liberamente nelle cellule nervose, è in grado di passare la barriera emato-encefalica, cioè’di passare dal sangue al cervello e qui di trasformarsi in acido glutammico, che come tale non può venire assunto dal sangue e’ indispensabile per mantenere il metabolismo delle proteine e degli altri amminoacidi, riduce il desiderio di assumere ALCOOL, e riduce i danni derivati dall’alcool stesso, favorisce la guarigione delle ulcere dello stomaco diminuisce il desiderio di assumere carboidrati e promuove la concentrazione mentale. SINTOMI DA CARENZA , è spesso associata a irritabilità

GARCINIA GARCINIA, garcinia cambogia Desc, Famiglia delle Clusiacee, Hypericaceae-Guttiferae. È un albero di media altezza, cresce spontaneamente nell’India Meridionale, in Indocina, in Cambogia, nelle Filippine, ha delle lucenti foglie verde scuro e di varie forme. lanceolate, elittiche, ovobate. La garcinia produce un frutto di forma ovale, molto largo, ricoperto da un grosso e carnoso pericarpo di colore arancio o giallo. In virtu’ della sua acidità la corteccia della Garcinia, quando è essiccata, diventa un ottimo condimento per insaporire il curry. Ipopoli del Sud dell’India in particolare nella costiera del Malabar, la adoperano come altrenativa al Tamarindo ed al lime. E’ sia un alimento che un farmaco, il frutto e’ consumato da secoli dalle persone del sud-est-asiatico La BUCCIA e’ adoperata in uso esterno come anestetico e astringente, mentre per via interna si usa il DECOTTO dei frutti secchi, per curare i reumatismi ed i disturbi gastro-intestinali. Parti usate: la scorza, la buccia del frutto contiene come principio attivo,  in buona quantità, l’acido idrossicitrico HCA, presente in alta concentrazione sia nei frutti essiccati che in alcuni preparati della pianta, sembra che questo acido sia in grado di inibire l’enzima ATP citratoliasi, di enorme importanza nella metabolizzazione dei grassi, agisce diminuendo la trasformazione degli zuccheri in grassi nella cellula e ne accelera anche la eliminazione Questo acido e’ anche in grado di diminuire il senso della fame. La scorza del frutto, contiene vitamine, carotenoidi, flavonoidi, polisaccaridi, acido idrossicitrico.
ATTIVITA' GARCINIA Si può usare come coadiuvante nel trattamento della obesita’ e favorire il dimagrimento, e come anticellulite, per abbassare il colesterolo alto ed i trigliceridi, riduce l'assorbimento dei cibi, è una pianta depurativa. L'idrossicitrato, contenuto nella buccia del frutto di Garcinia cambogia, agisce sul fegato e in altri distretti (tessuto adiposo, intestino tenue etc.) riducendo la produzione di colesterolo e trigliceridi (fino al 27%) a partire dagli zuccheri. Questo comporta una riduzione dell'accumulo di grassi, inoltre l'organismo, avendo a disposizione una grossa quantità di energia derivante dalla demolizione completa degli zuccheri attraverso il ciclo dell'acido citrico, non sente il bisogno di ingerire ulteriore cibo, con conseguente, diminuzione del senso dell'appetito.  La demolizione finale degli zuccheri, delle proteine e dei grassi ingeriti avviene nei mitocondri attraverso il ciclo dell'acido citrico (ciclo di Krebs) con produzione di energia attraverso la catena respiratoria a questo direttamente collegata. Quando l'ingestione di cibo, in particolare di zuccheri, è in eccesso, una parte del citrato (prodotto chiave per il funzionamento del ciclo di Krebs) esce nel citoplasma e qui, ad opera dell'enzima citratoliasi, dà origine con successivi passaggi agli acidi grassi, al colesterolo e di conseguenza all'immagazzinamento dell'energia in eccesso sotto forma di grasso, che viene depositato nel tessuto adiposo. L'idrossicitrato limita fortemente l'attività dell'enzima citratoliasi pertanto blocca drasticamente questo processo di immagazzinamento sotto forma di grasso favorendo invece la demolizione completa degli alimenti con produzione di energia, di conseguenza conferisce senso di sazietà.
USO ESTERNO Nella tradizione ayurvedica, la polvere di garcinia cambogia può essere utilizzata per gargarismi da fare dopo la pulizia dei denti.
CONTROINDICAZIONI, non sono stati segnalati fenomeni di tossicità acuta o cronica in seguito al regolare consumo di Garcinia. L’unica AVVERTENZA è nei SOFFERENTI di DIABETE, in quanto l’acido idrossicitrico aumenta la sensibilità all’insulina, e c’e’ inoltre da valutare una eventuale formazione di corpi chetonici, di quelle sostanze cioè che si formano durante la demolizione degli acidi grassi, comunque l’uso di questo acido e’ da sconsigliare ai pazienti affetti da patologie cardiovascolari, in chi soffre di ipertensione e nelle donne in gravidanza.

GYMNEMA GYMNEMA gymnema silvestre R. Br., conosciuta come GUR-MAR ipoglicemizzante, utile nei regimi dietetici  In passato era conosciuta come GUR MAR, che significa "distruttore degli zuccheri",  Famiglia delle Asclepiadaceae. Pianta originaria dell’India, cresce spontaneamente nei Paesi Tropicali del continente Asiatico e Africano, nota da millenni nella medicina Ayurvedica e nella medicina tradizionale cinese per le sue proprietà di abbassare la glicemia. Parti usate le foglie, che hanno una azione ipoglicemizzante.
COMPONENTI Gymnema acido gymnemico, gaba ed aminoacidi.,contiene polifenoli, glicosidi triterpenici, acidi gimnemici A-D, agliconi, costituiti da gimnemagina e gimnestrogenina, il più attivo è l’acido gimnemico A1., che bloccano i ricettori del GLUCOSIO a livello intestinale. La attività ipoglicemizzante si esplica per aumento delle Isole di Langherans e delle cellule Beta.
UTILIZZO Gymenma, Utile nei regimi dietetci: L’estratto della pianta sembra non interferire con il metabolismo dei carboidrati, ma agire esclusivamente sui recettori intestinali specifici degli zuccheri rappresentando quindi un aiuto nelle diete ed anche per  le persone diabetiche. Poichè c’e’ un cambiamento nell’assorbimento dello zucchero c’e’ un cambiamento conseguente nella glicemia.
CONTROINDICAZIONI ED INTERAZIONI Gymnema Possibili interazioni con gli ANTIDIABETICI ORALI e con l’INSULINA Pertanto i diabetici dovranno adeguare la posologia del farmaco antidiabetico in modo da non incorrere in crisi IPOGLICEMICA (consultare sempre il proprio medico curante) è utile la associazione con il Composto Galanga In presenza di iperglicemia ridurre il consumo di zuccheri e carboidrati e consultare il medico specialista e un nutrizionista o il centro diabetologico nei casi che lo richiedono, e seguire una dieta appropriata che va indicata dal medico alimentarista esperto.