Il primo chakra è il chakra dell’energia primordiale grazie al quale la vita si
riproduce, è il centro della vitalità fisica e della voglia di
vivere (una sua disarmonia porta alla depressione). È il punto di partenza della vita spirituale, la radice
della coscienza. E’ l’inizio del viaggio, la base del sistema, la pietra su
cui poggiano tutti gli altri chakra., è l'energia della materia, del denaro,
del cibo, delle cose solide e terrestri, delle radici che penetrano
profondamente nella realtà e ne traggono nutrimento. E’ la capacità
di appropriarsi di ciò che è indispensabile per il proprio
sostentamento, dal cibo allo spazio, alla posizione sociale, al
proprio compagno o compagna. Energia di movimento, di conquista, di
aggressività. Il Primo Chakra è il centro della memoria, situato
alla base della spina dorsale, produce una consapevolezza del tempo
attraverso i poteri della memoria. Tutte le volte che torniamo
indietro nei nostri parametri usiamo le forze del Muladhara. Esso ha
quattro petali o aspetti uno dei quali governa le memorie del
passato, gli altri tre contengono i parametri di memoria schedati e
i karma che interagiscono con questa vita. Questo chakra è associato
con le qualità umane della individualità, egoismo, del corpo
psicofisico (inclusa la sessualità), il materialismo e la
dominazione. La persona vive quasi esclusivamente in questo
chakra durante i primi sette anni di vita, acquisendo padronanza di
linguaggio, relazioni sociali e cultura. Rientrano nella sfera di
influenza del primo chakra i bisogni primari dell'individuo,
relativi alla sopravvivenza. Al primo chakra sono collegate le
ghiandole surrenali, che sono due piccole ghiandole di forma
piramidale collocate sopra il polo superiore del rene ma non ad esso
aderenti. Secernono ormoni mineralcorticoidi, tra cui l'aldosterone,
i quali regolano l'equilibrio tra l'acqua e i sali minerali
presenti nell'organismo, e gli ormoni glicocorticoidi, tra cui il
cortisone, intervengono nel metabolismo dei carboidrati, di quello
idrico e partecipano alle attività del sistema immunitario. Gli
ormoni androgeni integrano l'azione delle ghiandole sessuali
dell'apparato genitale. Le ghiandole surrenali secernono anche
l'adrenalina e la noradrenalina vengono secreti in situazioni di
emergenza o di stress. Il surrene racchiude quindi una energia
capace di conquistare, creare e conservare la vita. Le possibili
patologie del primo chakra riguardano la difficoltà di accettare e integrare la
parte materiale dell’esistenza, intendendo con "materia" anche tutto
ciò che simbolicamente è legato al mondo della madre, e quindi il
nutrimento, la protezione, la maternità. Problemi alle gambe
indicano rigidità di fronte alle situazioni, difficoltà di
adattamento, difficoltà nel tenere i piedi per terra. Anche i
problemi economici sono sintomi che riguardano il primo chakra,
indicando il rifiuto della propria energia creativa. Ansia, stress,
paura, angoscia, timor panico, insonnia rivelano una relazione
conflittuale con la vita e con la realtà. Amenorrea, dismenorrea
rappresentano il rifiuto della sessualità o della identità sessuale,
infiammazione del nervo sciatico negazione del contatto con la terra
e la realtà, emorroidi e stitichezza difficoltà nel lasciar andare
il passato e i vecchi rancori.
Se c'è un funzionamento eccessivo dek primo chakra, sia i pensieri che le
azioni saranno orientati alla soddisfazione ossessiva dei bisogni
materiali e della sicurezza personale; si vorrà possedere tutto ciò
che si desidera, mentre sarà difficile dare o donare qualcosa.
Qualora ostacolati si reagirà con aggressività, collera, violenza,
sentimenti o modalità che esprimono un atteggiamento difensivo
legato alla mancanza di fiducia nelle forze vitali ancestrali; in
questo atteggiamento c'è sempre la paura di perdere ciò che da'
sicurezza e senso di benessere.
Se il primo chakra è in armonia la persona si sente dinamica, piena di
iniziativa, risponde alle sfide della vita con radicamento e
prontezza, opera con facilità nel mondo materiale si pone in
relazione con gli altri con generosità e calore. Vive la sua vita
sessuale con naturalezza e vitalità.
Colore ROSSO (anche il NERO è associato al 1° Chakra) è il chakra della potenza erotica e della
forza vitale,questo chakra reagisce alle
frequenze del colore Rosso , l’energia del rosso agisce, sul sangue,
sulla vitalità, sulla
sessualità e sull'’istinto di sopravvivenza.
Il colore Rosso significato e simbolo: il Rosso è il colore della
terra, del sangue, della fisicità, l'arcobaleno inizia il suo
spettro con il colore rosso. La parola rosso in latino, è
indicata con i termini "rutilus e ruber" che concettualmente
significano "sangue e vita", il rosso è il simbolo del corpo, della
materia. Questo è un colore che rimane fermo su se stesso, non
irraggia ne fuori ne dentro di sé. Chi sceglie questo colore, nella
forma luce denota sicurezza, fiducia in se stesso l’armonia con il
proprio corpo, la gioia. Nella forma ombra denota la necessità di
essere gratificati, la sopravvalutazione di se stessi, si è
infantili. Questo è il colore dell’amore ma anche della guerra e
della morte, è un grande attivatore di energia. Nell’alchimia
rappresenta il sole, l’uomo, lo zolfo e l’oro, per gli indiani
d’America indica la fertilità, la vita, gli antichi egizi lo usavano
per proteggersi dal fuoco. Oggigiorno abbiamo gli estintori e gli
automezzi dei pompieri di colore rosso, nell’antichità i guerrieri e
i cacciatori usavano dipingersi e decorarsi il corpo con il colore
rosso, per loro significavano forza e protezione. Una tintura
naturale per il tingere i tessuti è estratta dalla radice di robbia.
Questo colore si ricavava da molluschi (murici), l’operazione era
lunga e costosa per questo nell’antichità, il rosso rappresentava il
potere la ricchezza (La Porpora), in principio era usato
esclusivamente dai religiosi, in seguito venne usato anche dai
sovrani. Il rosso rappresenta una condizione fisiologica di
stimolo ed eccitazione. I suoi effetti sulla psiche sono di forte
energia fisica, l’energia del rosso agisce sulla sessualità e
sull'’istinto di sopravvivenza.
Organi: organi genitali, ano, coccige, arti inferiori, ossa,
intestino crasso, reni, ghiandole surrenali, testicoli, vagina, in
parte ovaie. Regola la rigenerazione delle cellule.
Elemento TERRA
Pianeta MARTE
Sintomi del Primo Chakra disarmonico, mancanza di forza e di
energia, mancanza di spirito di iniziativa, mancanza di energia
sessuale, eccesso di energia sessuale, quando si è arrabbiati,
sradicati dalla realtà, quando si hanno continui disturbi nell’area
genitale.
Se non è in armonia, significa che è chiuso e contratto, la
persona si sente fiacca e sradicata. Le cause sono l’educazione
impostata sulla repressione della libertà, oppure c’è una incapacità
inconscia di radicare l’energia che viene dall’alto. Se il chakra
rimane indebolito la persona ha problemi di sopravvivenza, ha paura
che la terra non la sostenga, si agita facilmente, si sente
angosciata, tesa, arrabbiata, frustrata, la vita sessuale è
insoddisfacente e problematica, l’energia viene compressa e
controllata, se questa situazione persiste la persona nel tempo
svilupperà spossatezza energetica cronica, con possibili patologie
fisiche e psichiche. Si avrà inoltre debolezza e scarsa resistenza
fisica ed emozionale. Molte cose verranno vissute con eccessiva
preoccupazione, anche se molto banali. L'insicurezza esistenziale,
nell'accezione più legata agli istinti primordiali, sarà il problema
principale, ci si sentirà come se si fosse perso ogni punto di
appoggio. Ogni fatto della vita diventerà insormontabile, per cui si
sogneranno condizioni più facili, più piacevoli e meno faticose,
generando fughe mentali dalla realtà contingente.
Se i chakra superiori si sono sviluppati maggiormente rispetto
agli inferiori, si avrà la sensazione di essere "fuori dal
mondo.", vivendo profondamente un senso di estraneità e di
solitudine assoluta e senza speranza.
Mantra- Suono Lam (cantare questo suono espirando ed
espirando per 5 minuti)
Quando il Primo Chakra è disarmonico:.
Alimentazione assumere cibi e bevande di colore rosso.
Vestirsi con abiti rossi.
Ambiente circondarsi di oggetti di colore rosso.
FLORITERAPIA DISARMONIA PRIMO CHAKRA
Fiori di Bach e Primo Chakra
Colore Rosso i Fiori della disperazione e dello scoraggiamento
Larch (Larix decidua -
Larice): sentimenti di inferiorità, scoraggiato perchè manca di
fiducia in sé, per coloro che si credono meno abili o capaci di
quelli che li circondano, che si aspettano di fallire, che sentono
di non poter raggiungere il successo e così non rischiano mai o non
fanno abbastanza sforzi per riuscire.
vedi
Pine (Pinus sylvestris - Pino
silvestre): sensi di colpa e
inferiorità, scoraggiamento per sottovalutazione di se, per quelli
che si autocriticano anche quando hanno successo, pensano che
avrebbero potuto fare meglio e non sono mai contenti di se stessi né
dei risultati ottenuti. Lavorano duramente e soffrono molto degli
sbagli che essi si attribuiscono. A volte arrivano a rivendicare la
responsabilità di un errore commesso da altri.
vedi
Elm (Ulmus procera - Olmo): insicurezza temporanea, scoraggiamento per le troppe
responsabilità non ci si sente più all’altezza della situazione,
stanchezza, per quelli che hanno un buon lavoro, seguono la loro
vocazione e sperano di fare qualche cosa di importante a beneficio
dell'umanità. Nello stesso tempo possono attraversare periodi di
depressione quando sentono che l'impresa in cui sono impegnati è
troppo difficile e al di là del potere dell'essere umano.
vedi
Sweet Chestnut (Castanea sativa
- Castagno dolce): disperazione profonda, totale,
disperazione, angoscia, abbattimento, per quelle persone nelle quali
in certi momenti l'angoscia diventa tanto forte che sembra loro
insopportabile. Quando sembra che la mente o il corpo abbia
raggiunto il limite estremo della sopportazione e che debba cedere.
Quando sembra apparentemente che ci sia solo la distruzione e
l'annientamento da fronteggiare.
vedi
Star of Bethlehem (Ornithogalum
umbellatum- Stella di Betlemme): disperazione in seguito a traumi
psichici e fisici, a blocchi psicologici. per quelli che sono in
grande pena a causa di condizioni che per un certo tempo li rendono
molto infelici. Il trauma causato dalle cattive notizie, la perdita
di una persona cara, lo spavento consecutivo di un incidente, ecc.
Per quelli che per un certo periodo rifiutano di essere consolati
questo rimedio porterà conforto.
vedi
Willow (Salii vitellina -
Salice): astio, rancore, rabbia, rancoroso e amareggiato
contro il destino, vittimismo, autocommiserazione, per quelli che
hanno sofferto per avversità e sfortuna e non possono rassegnarsi
senza alcun lamento né risentimento perché giudicano la vita
soprattutto in funzione del successo. Sentono di non avere meritato
una così grande prova, la trovano ingiusta e si amareggiano.
Arrivano così spesso a interessarsi e occuparsi meno attivamente
delle cose che prima facevano con piacere.
vedi
Oak: (Quercus robur - Quercia): determinazioni e sforzo oltre ogni limite,
depressione per stanchezza, per eccessivo attaccamento al dovere,
instancabile senza lamentele, per quelli che lottano e combattono
una dura battaglia per guarire o per i loro affari quotidiani.
Tentano una cosa dopo l'altra benché il loro caso possa sembrare
senza speranza. Continueranno a battersi. Sono scontenti di se
stessi se la malattia impedisce loro di fare ciò che devono o di
aiutare gli altri. È gente coraggiosa, che sa far fronte a grandi
difficoltà senza scoraggiarsi né rinunciare allo sforzo.
vedi
Crab Apple (Malus pumila - Melo
selvatico): purificazione, disperazione per senso di impurezza, di sporco, vergogna della propria istintualità, è il rimedio di depurazione. Per quelli che hanno l'impressione di
avere in sé stessi qualcosa di poco pulito. Apparentemente si tratta
di qualcosa di poca importanza. Per alcuni può trattarsi di un
disturbo più serio che passa quasi inosservato accanto alla sola
cosa sulla quale si concentrano. In entrambi i casi, l'individuo è
ansioso di sbarazzarsi di questa cosa particolare che per lui è la
più importante e che gli sembra essenziale da curare. Se la cura
fallisce sono abbattuti. Essendo un purificatore questo rimedio
risana le piaghe se il paziente ha ragione di credere che un qualche
veleno sia stato introdotto e debba essere espulso.
vedi
(i Fiori di Bach associati al primo chakra
lo sono solo a titolo generale, perchè i fiori vanno comunque scelti
basandosi sulla emozione non in armonia che va equilibrata).
colori dei fiori di bach chakras e colore
Vedi anche
SIGNIFICATO DEI COLORI
clicca per vedere il significato dei colori
significato dei colori
rosso - rosso scuro - rosa - giallo - verde - blu - blu chiaro
indaco - turchese - viola - nero - grigio - bianco - marrone
Avvertenze sull'uso dei Fiori di Bach
Il Rimedi Floreali di Bach non
agiscono direttamente a livello Fisico, ma agiscono a livello
Psicosomatico, a livello energetico vibrazionale, pertanto è necessario
contattare sempre il proprio medico all'insorgenza primi sintomi
siano essere di natura fisica che psicologica
Torna Mappa
Argomenti Fiori
di Bach
mappa argomenti fiori di bach
QUESTE NOTE NON
INTENDONO IN ALCUN MODO SOSTITUIRSI AL PARERE MEDICO
CHE VA CONSULTATO IMMEDIATAMENTE ALL'INSORGENZA DEI PRIMI
SINTOMI
MAI INTERROMPERE ARBITRARIAMENTE LE TERAPIE DEL VOSTRO MEDICO