FINOCCHIO, foeniculum vulgare Pianta erbacea perenne, della famiglia delle Ombrellifere, alla quale appartengono anche la carota ed il prezzemolo, ha fiori gialli e frutti color verde giallo, aromatici che ricordano il sapore della liquirizia, si usano i frutti, i semi, i fusti i bulbi maturi impropriamente detti semi e le radici. E' una pianta essenzialmente stimolante ed aromatica le cui proprietà sono digestive, carminative, antispasmodiche, antisettiche, diuretiche, facilita la digestione, stimola la secrezione lattea, attenua il gonfiore ai seni, utile per la nausea ed il meteorismo, la dispepsia, la flatulenza, la nausea, il mal di stomaco, la aerofagia, placa gli spasmi delle coliche, e la diarrea dei lattanti e dei bambini, contiene estrogeni e potrebbe alleviare i disturbi della menopausa, utile per favorire le mestruazioni, nella lattazione, e per i disturbi della prostata, è anche un buon espettorante. E' una pianta stimolante, aromatica, digestiva, carminativa, antispasmodica, antisettica, diuretica (le radici ), galattologa, vulneraria (le foglie). Incrementa la secrezione biliare salivale e gastrica.
PRINCIPI ATTIVI Finocchio, olio essenziale, trans-anetolo, fencone, estragolo, a-fellandrene, a-pinene, limonene e altri.l'anetolo ed il fencolo svolgono attività secretolitica a livello delle vie respiratorie.
NON USARE Finocchio, siccome ha una blanda azione estrogenica, non somministrare alle donne in gravidanza, o alle quali sia stato vietato l'uso della pillola, in chi ha una anomala coagulazione del sangue, in chi ha predisposizioni allergiche, in chi ha floglosi del tratto gastrointestinale, non va assunta per lunghi periodi di tempo, non somministrare alle donne in gravidanza, in allattamento , poiché la pianta può provocare laringospasmi, dispnee e stati di agitazione, non va somministrata ai bambini Alle dosi consigliate è una pianta sicura.

FRANGULA, Rhamnus frangula è anche detta rabarbaro dei contadini, famiglia delle Rhamnacee, è diffusa in Asia ed Europa centro-meridionale, i fiori sono di colore bianco, si chiama frangula dal latino, per la fragilità dei suoi rami,, si impiega la corteccia.Ha una azione lassativa e purgativa, agisce come antielmintico, Il suo uso non dà fenomeni di accumulo, non provoca esagerato peristaltismo, indicata nel caso di emorroidi e ragadi anali.
PRINCIPI ATTIVI Frangula, Antrachinoni liberi, frangula-emodina, antrachinoni, glucosidici, frangula-emodin ramnoglucoside, frangulina, bis-glucosidi, simili ai sennoidi della Senna, acido crisofanico, saponine, tannino, ha una azione simile alla cascara sagrada.
CONTROINDICAZIONI Frangula, l'uso prolungato può provocare la perdita di elettroliti, diminuzione di potassio potenzia l'azione dei glucosidi cardioattivi, interferisce con i farmaci antiartimici, non somministrare ai bambini, in gravidanza ed in allattamento, il sovradosaggio provoca diarrea, coliche. Alle dosi consigliate è una pianta sicura.

PSILLIO, Plantago psyllium famiglia delle Plantaginacee, diffusa nel bacino del Mediterraneo, nelle Canarie, in Asia, se ne usano i semi, ha una azione lassativa meccanica, in quanto le mucillagini a contatto dell'acqua si gonfiano, è protettiva della mucosa intestinale.
PRINCIPI ATTIVI Psillio, mucillagini, aucuboside, glucoside, alcaloidi, tannini, sali di potassio

SENA,senna, Cassia angustifoliafamiglia delle Cesalpinacee, diffusa in Arabia, India, ed Africa orientale, ha i fiori gialli, purgante per via orale, stimola la peristalsi, l'effetto lassativo si ha dopo 8-12 ore, rende le feci molli indicata nelle stipsi acute.
PRINCIPI ATTIVI Senna, sennosidi, A, B,C,D, aloe-emodin-diantrone-diglucoside, palmitina A, aloe-emodin-8-diglucoside, reina-8-diglucoside, sostanze resinose, ossalato di calcio, steroli, flavoni,glicosidi, sennosidi.
CONTROINDICAZIONI Senna, la droga è controindicata in caso di cistiti, emorroidi, gravidanza, allattamento, durante il periodo mestruale, in caso di appendicite e di infiammazione del colon.
AVVERTENZE: sospendere il trattamento se intervengono spasmi, alle dosi consigliate è una pianta sicura.

SPIREA olmaria, spiraea ulmaria famiglia delle Rosacee, è comune in Europa, in Asia, nell'America del Nord, i fiori sono di colore bianco crema, si usano le sommità fiorite ed il rizoma. Utile nelle mialgie, nei dolori articolari, nelle forme reumatiche, nelle nevralgie, nella sciatica è febbrifuga, aiuta nelle irritazioni del tubo digerente, astringente, è diuretica, adatta anche nell'artrosi, nell'artrite reumatoide, trova applicazione anche nell'uricemia alta, negli edemi e nella cellulite. La sua attività principale è quella di essere antiinfiammatoria, diuretica ed antispasmodica.
PRINCIPI ATTIVI Spirea,acido salicilico, utile nella terapia delle nevralgie e della sciatica, delle mialgie, nelle forme reumatiche, derivati salicilici, aldeide salicilica, zucchero primeverosoo, salicilato di metile che ha azione diuretica ed antireumatica, flavonoidi, quercetolo-4glucoside, quercetolo-3-galattoside, vitamina C., spireoside, rutoside, iperoside, tannini pirogallici, eterosidi di acidi fenoli, monotropitoside, spireina.

YERBA MATE,' ilex paraguariensis della famiglia delle Aquifoliacee, il Tè Argentino, si chiama matè che è il nome spagnolo della zucca, in quanto originariamente si beveva nelle zucche precedentemente svuotate, è una pianta originaria dell'America Meridionale e del Sud America, se ne usano le foglie, è una bevanda tonica, stimolante, utile nelle astenie, stimola la attività cerebrale, aiuta nelle convalescenze, nelle dispepsie, è diuretica, è un rimedio digestivo, previene lo scorbuto per il suo contenuto in vitamina C, aiuta nella sindrome premestruale, nelle diete dimagranti frena il senso di appetito, a grandi quantità è purgativo. Anche a grandi quantità non comporta insonnia e conferisce ai muscoli resistenza alla fatica.
PRINCIPI ATTIVI Yerba Mate, caffeina, acido clorogenico, olio volatile, vitamine, teobromina,teofillina, è uno stimolante ricco di vitamina C, vitamina B1 e B2, tannini che provocano a dosi massicce cancro dell'esofago
CONTROINDICAZIONI Yerba Mate, non usare in gravidanza ed allattamento, non berne più di 3 tazze al giorno.

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