ATTIVITA’ DEL SELENIO L’attività del Selenio è legata alla presenza della Vitamina E, rappresenta un cofattore essenziale dell’enzima glutatione -perossidasi, la cui attività è essenziale per il mantenimento della quantità dei globuli rossi, sarebbe un ottimo oligoelemento per la debolezza muscolare ma ancora non è impiegato in questo senso.

FUNZIONI ORGANICHE FACILITATE SELENIO, incremento della glutation-perossidasi, antiossidante, protegge il muscolo cardiaco, rinforzo delle difese immunitarie. Sterilità, Artrite, Angina pectoris, cardiomiopatia di Kashan, forfora, seborrea, tumori, fibrosi cistica, distrofia muscolare, infarto, ipertensione, pressione sanguigna, cancro, malattie dell'apparato circolatorio, per prevenire la morte in culla, aiuta il sistema immunitario, e contro le radiazioni., aiuta contro i danni causati dal fumo di sigaretta, nei tumori della pelle è essenziale per la produzione di spermatozoi., ha proprietà anticoagulanti, indicato nella arteriosclerosi, nella intossicazione da metalli pesanti, è antiinfiammatorio e qundi indicato nell'artrite, è importante per la fertilità, blocca i meccanismi dell'invecchiamento.

CARENZA DI SELENIO Se in un terreno il selenio è carente, manca anche rame e cobalto Gli studi di Lamand nel 1965 hanno evidenziato che la carenza di magnesio negli animali provoca atrofia o miopatia muscolare, perdita di appetito, diminuisce l’accrescimento, ed i muscoli crescono poco, provocando anche difficoltà motorie, c’è il rischio infine che venga colpito il muscolo cardiaco con grave pericolo per la sopravvivenza, la presenza di argilla, di idrossidi di ferro e di alluminio provocherebbero questa carenza nel terreno. La carenza di selenio, aggrava la carenza di iodio, tra le malattie da carenza abbiamo, degenerazioni cardiovascolari, coronaropatie, ipertensione, arteriosclerosi, degenerazione tissutale, sclerosi, cancro, morbo di Crohn, morbo celiaco, mucoviscidosi, cirrosi, alcolismo, insufficienza renale, sclerosi a palcche, evoluzione della trisomia 21, deficit immunitario, infezioni, infiammazioni.

SINTOMI DA CARENZA DI SELENIO, invecchiamento precoce, arteriosclerosi, disturbi cardiaci, debolezza muscolare, diminuzione della funzione immunitaria, nella cataratta, nei tumori, nella morte in culla, disfunzioni cardiocircolatorie, malattie da radicali liberi, cancro, carenze immunitarie, perdita prematura di vigore, degenerazione muscolare, invecchiamento precoce, ritardi mentali, problemi alla vista, disordini nervosi, cataratta, ritardo nella crescita, necrosi del fegato, distrofia muscolare, leucemia, cancro del colon e della vescica., tumore al seno alle ovaie, alla prostata, alla pelle, ai polmoni, tumore all'intestino crasso e all'apparato gastrointestinale, enfisema, cirrosi, infarto. Durante il rapporto sessuale, gli uomini nello sperma tendono a perdere selenio, per questo il loro fabbisogno è maggiore rispetto alle donne, la raffinazione e la bollitura riducono il contenuto di selenio negli alimenti.

SINTOMI DA INTOSSICAZIONE ECCESSO DI SELENIO In genere è causata da inalazione di gas industriali e provoca cardiomiopatia e malattie del fegato, dosi eccessive di selenio possono ostacolare la assimilazione dei fluoruri che aiutano a prevenire la carie dentaria, chi vive in zone dove il terreno è ricco di selenio si ha una maggiore incidenza di carie e problemi dentari, i sintomi sono anche perdita di capelli, dei denti e delle unghie, si possono avere unghie nere, dermatiti, apatia e paralisi. Quantità massicce possono provocare febbre attività capillare e respiratoria accelerata, disturbi gastrointestinali, mielite e morte.

APPLICAZIONI TERAPEUTICHE SELENIO, cancro, infarto, ipertensione, infezioni batteriche, infezioni virali

DOSAGGI GIORNALIERI SELENIO, da 50 a 100 mcg, 200 mg, dosi terapeutiche 100-300 mcg, tossicita’ 1 mg inorganico, 2-3 mg organico, si elimina attraverso le urine ed i polmoni, si lega ai metalli tossici, la cottura, la bollitura, la raffinazione dei cereali riduce il contenuto di selenio negli alimenti.

SINERGISMI SELENIO con, Na, B1, K, A,Cu, D, E, C, Mn, B12, Fe, B6, Ca, B3

ANTAGONISMI SELENIO con B2, Hg, A

OLIGOTERAPIA E SELENIO, in oligoterapia catalitica il selenio è antiossidante, antiradicalico, antinfettivo, Il Selenio è utile nelle malattie degenerative, cardiovascolari, malattie degenerative dei tessuti, indebolimento del sistema immunitario, malattie infiammatorie ed infettive, agisce contro la formazione dei radicali liberi, attiva l’SOD, la CAD catalasi, la GSH glutationeperossidasi, è un ottimo antidodo al Mercurio, riduce gli effetti di Tabacco e alcol, e del caffè, è un disintossicante del corpo umano, accresce la potenza sessuale maschile, ed è strettamente legato all’attività della vitamina E, è utile nei fenomeni involutivi senili, come l’incanutimento precoce, le macchie della vecchiaia, l’arteriosclerosi, le infezioni recidivanti, i processi infiammatori cronici, nei problemi cardiovascolari. Va somministrato a dosaggio mirato per non avere effetti tossici, posologia in oligoterapia del selenio 1 fialoide 1 volta al giorno 3 volte alla settimana.