ALLUMINIO IN CUCINA, Nell’ambito domestico è bene NON USARE UTENSILI DI ALLUMINIO, per la preparazione di alimenti acidi, per esempio per insalate condite con aceto o limone, evitare i contenitori in alluminio, evitare i fogli di alluminio nella cottura delle carni e dei pesci. Una contaminazione da alluminio durante la cottura degli alimenti sarebbe responsabile di malattie del tubo digerente e persino del cancro, favorirebbe l’agglutinamento dei globuli rossi del sangue. Il tasso normale è di 1 mcg per 100 millilitri Fare attenzione a non superare questa soglia in ambito professionale e fare quindi anche attenzione agli utensili di cucina, come pentole e posate. e carte per conservare e cucinare gli alimenti.

ALLUMINIO CARATTERISTICHE L’Alluminio è diffuso nella crosta terrestre, e si trova i in tracce negli alimenti e nel nostro organismo, passa nel tubo digerente senza essere assimilato, è bene evitarlo nelle preparazione in quanto tendenzialmente tossico. E’ un metallo bianco, leggero, malleabile, duttile ottimo conduttore del calore e dell’elettricità, è molto abbondante negli strati superficiali terrestri di cui costituisce il 7,50% in peso, il principale minerale che lo contiene è la BAUXITE, ossido d’alluminio idrato,l a Bauxite fu scoperta nel secolo scorso da P.Berthier presso Baux, in Provenza, l’estrazione si effettua per elettrolisi, con il procedimento di P. Heroult, che impiega una miscela di bauxite purificata e di criolite, fluoruro doppio d’alluminio e di sodio. Aggiunto al terreno per la coltivazione pare incrementi il raccolto, ma non ci sono studi attendibili al riguardo Studi nel 1944 di Randoin dimostrarono che una carenza di alluminio nei piccioni comportava gli stessi effetti da carenza di tiamina e di vitamina B1 con inibizione della azione dell’enzima desidrogenasi succinica, provocando disturbi nervosi o avitaminosi (la DESIDROGENASI o DESIDRASI è un trasportatore dell’idrogeno indispensabile all’organismo in quanto assicura la mobilità dell’idrogeno, primo requisito per la possibilità delle reazioni di OSSIRIDUZIONE L’Alluminio è presente nei nostri tessuti con un tasso medio di 1 mg per Kg, l’alimentazione sana e naturale copre il fabbisogno quotidiano di questo oligoelemento.

ATTIVITA' ALLUMINIO SECONDO L’OLIGOTERAPIA CLASSICA Sembra che abbia una azione inibitrice su certi enzimi ed è utile nella difficoltà e lentezza e deficienza intellettuale, nel mongolismo, nei disturbi del sonno e della memoria, nel sovraffaticamento, nella astenia cerebrale, nell’insonnia, ha un effetto benefico sulle cartilagini di ossificazione del feto e del bambino piccolo, e sulle cartilagini delle superfici articolari di frizione, fu sperimentato da Henry Picard come Alluminio Catalitico (da somministrarsi solo sotto prescrizione medica).

ATTIVITA’ ALLUMINIO CATALITICO Agisce sul sistema nervoso centrale, sull'encefalo, tronco cerebrale, midollo spinale.

FABBISOGNO GIORNALIERO ALLUMINIO Non è stato determinato il fabbisogno giornaliero

SOMMINISTRAZIONE PREPARATI ALLUMINIO Per via perlinguale di Gluconato di Allumunio g 0,200 per 100 ml di soluzione.

ALLUMINIO COME OLIGOELEMENTO Regolatore del SISTEMA NERVOSO, Utile nei disturbi del SONNO, nella difficoltà e lentezza intellettuale, nell’atonia cerebrale, nei ritardi dello sviluppo intellettuale, nelle turbe del sistema nervoso, nella lentezza nella elaborazione delle idee, nei disturbi minori nell’adattamento scolare (1 fiala al giorno) La prescrizione solo sotto stretto controllo medico.