cascara sagrada, centaurea, frangula, genziana,
iperico, salvia, tarassaco
vista l'azione delle singole piante, il preparato
è utile come tonico digestivo,
depurativo
del fegato, regolatore intestinale aiuta la funzionalità
intestinale,
la digestione, la funzionalità epatica
ERBE PER LA DIGESTIONE E LA DEPURAZIONE
a
base di Cascara Sagrada corteccia, Centaurea sommità
fiorita, Frangula corteccia, Genziana radici, Iperico pianta, Salvia
foglie, Tarassaco radici.
CASCARA SAGRADA, corteccia santa, Rhamnus
Purshiana
La Cascara è della famiglia delle Rhamnacee, aiuta a ristabilire
il tono intestinale, è un delicato lassativo, che stimola le
contrazioni intestinali, e difficilmente provoca crampi,
ristabilisce il tono naturale del colon, è utile in caso di feci
dure e di costipazione, aiuta nei calcoli biliari, nelle emorroidi e
stimola la produzione della bile.
PRINCIPI ATTIVI Cascara Sagrada, contiene gli antrachinoni, che stimolano
la contrazione intestinale, è la pianta più delicata tra i
lassativi, contiene aloe-emodina, ed altri elementi.
Da NON USARSI Cascara Sagrada, in gravidanza ed allattamento, in chi
ha l'ulcera, soffre di colite ulcerosa,e in chi ha subito la
asportazione della cistifellea. E' sicura e non dà alcuna
controindicazione se assunta alle dosi consigliate.
CENTAUREA,minore, Erythraea centaureum
E' della famiglia delle Genzianacee., è utile nelle dispepsie
atoniche, usata come amaro tonico per riattivare la funzione e la
motilità digestiva,, stimola l'appetito, l'attività epatica, e la
secrezione gastrica, attiva la mobilità dello stomaco, è febbrifuga,
utile contro il virus dell'influenza, ha una blanda azione purgativa
è di aiuto in caso di sciatica e gotta, è antinfiammatoria e
antiartritica, ha anche proprietà analgesiche, antipiretiche, utile
nella itterizia per facilitare la eliminazione della bile, è una
pianta essenziali in chi ha il fegato che non gli funziona bene.
PRINCIPI ATTIVI Centaurea, principi amari, flavonoidi, fitosteroli, acidi
grassi ed acidi fenolici, triterpeni, steroli, racce di alcaloidi
piridinici ed actidinici.
DA NON USARSI Centaurea, in presenza di irritazione delle vie
digestive, in caso di vomito e diarrea, in presenza di ulcera
gastroduodenale o gastrite ipersecrettiva.
Alle dosi consigliate è sicura.
FRANGULA, Rhamnus frangula, Rabarbaro dei contadini
E' della famiglia delle Rhamnacee Ha una azione lassativa e
purgativa, di aiuto in caso di stipsi, ha una azione blanda e non dà
luogo a fenomeni di accumulo, è utile nei casi in cui le feci devono
essere molli, in presenza di ragadi anali, di emorroidi e dopo
interventi chirurgici rettali.
PRINCIPI ATTIVI Frangula, glucosidi antrachinonici
glucofranguline A e B, franguline A e B, flavonoidi, tracce di
alcaloidi ciclopeptidici.
DA NON NON USARSI Frangula, in gravidanza ed allattamento, non
somministrare ai bambini, potenzia l'azione dei glucosidi
cardioattivi, interferisce con i farmaci antiaritmici, un uso
eccessivo provoca colon atonico, non usare in chi ha l'ulcera, la
colite. Alle dosi consigliate la Frangula è sicura.
GENZIANA, Genziana maggiore, Genziana Lutea
E' della famiglia delle Genzianacee, stimola la digestione, fu
già usata dagli antichi Egizi e dai Romani per stimolare l'appetito,
per eliminare i vermi intestinali, nelle affezioni epatiche, nei
disturbi mestruali La Medicina Cinese la impiega ancora oggi per
alleviare i disturbi della digestione, nella faringite, nella
cefalea e nella artrite. La Medicina Ayurvedica, la usa nel
trattamento delle febbri, nella itterizia, nei problemi epatici e
per le malattie veneree, E' un ottimo amaro digestivo, aiuta nei
casi di senso di pienezza dello stomaco, nella flatulenza, stimola
la secrezione gastrica, è tonica, stimolante, digestiva ed
antifermentativa Ha altresì una azione ricostituente, utile nelle
convalescenze, nel decadimento organico, è antipiretica, abbinata a
preparati a base di ferro è antianemica, alza le difese immunitarie.
PRINCIPI ATTIVI Genziana, sostanze amare gentiopicrina, amarogentina,
sverziamarina, sveroside, zuccheri, saccarosio, alcaloidi come la
genzianina.
DA NON USARSI Genziana, in gravidanza ed allattamento, in caso di
ulcera, o di irritazione e infiammazione della mucosa gastrica, Alle
dosi consigliate la Genziana è sicura.
IPERICO, Hypericum perforatum
Ha una azione rasserenante sul tono dell'umore, è
antidepressivo, ansiolitico, aiuta nei disturbi di natura
psicovegetativa, nelle nevralgie croniche, è un ottimo antivirale,
stimola il sistema immunitario, utile per contrastare il virus dell'herpex
simplex. Il suo uso può causare la fotosensibilizzazione della
pelle, quindi quando si assumono preparati a base di iperico, è bene
non esporsi al sole.
PRINCIPI ATTIVI Iperico flavonoidi, rutina, quercitrina, iperina,
iperoside, rutina, biflavoni, ipericina, osoipericina tannini ed
altri componenti.
DA NON USARSI Iperico in gravidanza ed allattamento, se si stanno
assumendo degli antidepressivi di sintesi, non va associato alle
anfetamine ai farmaci a base di triptofano e di tirosina, non
assumere alcolici. E' una pianta sicura alle dosi consigliate.
SALVIA, Salvia officinalis
E' della famiglia delle Labiate. I medici Cinesi la impiegano
per curare l'insonnia, la depressione, le affezioni
gastrointestinali, le malattie mentali, i disturbi mestruali, le
infiammazione del capezzolo, la mastite. La Medicina Ayurvedica la
impiega per le emorroidi, la gonorrea, la vaginite, le affezioni
dell'occhio. E' una pianta benefica per il cervello, per i nervi,
per la memoria Gli Indiani d'America impiegano la salvia per
l'insonnia, l'epilessia, il morbillo, il mal di mare, i vermi
intestinali, e la febbre. La salvia è attiva contro i batteri
infettivi, è antiossidante, previene le intossicazioni alimentari, è
un ottimo rimedio digestivo, rilassa la muscolatura liscia
dell'apparato digerente, è antispasmodica, indicata nelle affezioni
gastrointestinali, riduce la glicemia nel sangue, stimola le
contrazioni uterine
PRINCIPI ATTIVI Salvia, acidi fenoli, acido rosmarinico, acido caffeico,
acido clorogenico, sostanze amare, flavonoidi, lucosidi dell'apigenina
e della luteolina, colina, asparagina, acidi fosforico, malico,
ossalico, tannini catechici, mucillagini, resine
DA NON USARSI Salvia in gravidanza in allattamento, alle dosi
consigliate è una pianta sicura.
TARASSACO, dente di Leone, taraxacum
officinalis
E' della famiglia delle Asteracee, Composite. Utile
nell'epatite, nella sindrome premestruale, nella ipertensione, nella
insufficienza cardiaca, previene i calcoli biliari. Il Tarassaco
viene impiegato nella Medicina Cinese, per trattare il raffreddore,
la bronchite, la polmonite, i foruncoli, le ulcere, l'obesità, i
problemi dentari, il prurito, le lesioni interne I medici Arabi ne
attribuiscono proprietà diuretiche.. Ha una azione antiossidante,
stimola la secrezione biliare e quindi è controindicata in chi ha
tolto la cistifellea, stimola il metabolismo dei grassi e riduce la
glicemia coadiuvante nel diabete, è antinfiammatoria, utile nella
artrite, è diuretica e blandamente lassativa, di aiuto nella
insufficienza epatica, nella gotta, nelle epatopatie tossiche ed
infettive, nell'ittero, nella litiasi biliare, indicata nella
ipercolesterolemia, nella ipertrigliceridemia. Essendo una pianta
diuretica è consigliata per depurare e drenare l'organismo dalle
tossine attraverso gli emuntori naturali dell'organismo che sono il
fegato, i reni, l'intestino e la pelle. Il Tarassaco è utile anche
in chi soffre di artrosi.
PRINCIPI ATTIVI Tarassaco, principi amari, tarassacina, tarassasterolo,
triterpeni pentaciclici, steroli, sitosterolo, stigmasterolo,
caroteni, flavonoidi , inulina, potassio.
DA NON USARE Tarassaco, in gravidanza ed allattamento, in chi ha
occlusione delle vie biliari o in chi è stata tolta la cistifellea,
in chi soffre di calcoli biliari, un eccesso nell'uso de Tarassaco
essendo una pianta diuretica, può esaurire le riserve di potassio
nell'organismo. Se ci sono disordini gastrici e diarrea è bene
sospendere la assunzione di questa piana. Alle dosi consigliate non
ha effetti collaterali.