CHELIDONIA E CENTINODIA

CHELIDONIA, chelidonium majus L. Famiglia delle Papaveraceae, è una pianta erbacea perenne è spontanea sia in Europa, che in Asia, che nel Nord Africa, ha i fiori di color giallo vivo, si utilizza la parte aerea, il lattice di colore giallo arancio, acre e caustico, fuoriesce se la pianta viene spezzata, e contiene alcaloidi tra cui la chelidonia, questo succo è caustico come quello del fico e per questo si impiega sulla pelle per verruche e porri. Il nome deriva da "chelidon" che in greco significa rondine, in quanto fiorisce nella stagione delle rondini.
ATTIVITA' Chelidonia, antispasmodica, antibatterica, antivirale, caustica, antibatterica.
USO ESTERNO Chelidonia, caustica, antibattterica, utile per calli, duroni, verruche, porri, psoriasi, eczemi, sembra sia indicata anche per preparazioni antiforfora.
USO INTERNO Chelidonia sembra sia utile per i disturbi spastici delle vie biliari, del tratto gastrointestinale, ha una azione spasmolitica papaverinosimile, e quindi si può usare nei disturbi spastici a carico delle vie biliari e della parte superiore del tratto digerente, ha una azione analgesica e sedativa del sistema nervoso centrale.
PRINCIPI ATTIVI Chelidonia, alcaloidi, chelidonia, cheleritrina, sanguinarina, benzofenantridine, le conferiscono una azione antimicotica, protopina, coptisina, stylopina, olio essenziale, acido chelidonico, acido nicotinico, acido malico, acido citrico, flavonoidi, carotenoidi, saponina, enzimi proteolitici nel latice sanguinarina e cheletrina hanno proprietà revulsive, enzimi proteolitici.
CONTROINDICAZIONI VIA INTERNA Chelidonia, ad alte dosi può provocare per via interna nausea e vomito, non usare in gravidanza e allattamento e non dare ai bambini, evitare di dare la pianta a bambini con gastroenterite emorragica perché provoca collasso cardiocircolatorio, emorragia e morte.
Ai dosaggi consigliati da un esperto non ha effetti secondari tossici ed è una pianta sicura.

CENTINODIA, polygonum aviculare L. Famiglia delle Polygonaceae, Inglese knotweed, francese renouee des oiseaux, aviculaire Si impiega tutta la pianta.
PRINCIPI ATTIVI Centinodia, blando espettorante, blando diuretico, rimineralizzante, si impiega nelle affezioni delle vie respiratorie, nella litiasi renale.
USO ESTERNO Centinodia, antiemorragica, astringente, vasocostrittrice, utile nelle piaghe nelle ferite, nelle ulcere per la sua azione antiemorragica e antiflogistica e per favorire le cicatrizzazioni.
USO INTERNO Centinodia, per la presenza di silice, frena l'invecchiamento delle fibre elastiche, specie a livello cardiovascolare dell'aorta, diminuisce il rischio di ateromatosi,(sentire il medico curante), tratta e previene la osteoporosi, utile nelle convalescenze, è coadiuvante nella sudorazione notturna in soggetti tubercolotici, i flavonoidi inibiscono la aggregazione piastrinica, può essere impiegata insieme ad altre piante per esercitare una azione ipotensivante, ha proprietà espettoranti, antidiarroiche, si usa nella calcolosi vescicale e renale, nella litiasi renale (sentire il medico), per la capacità di aiutare ad espellere sassi piccoli e grandi è antiemorragica, astringente, vasocostrittrice, utile nelle piaghe nelle ferite, nelle ulcere per la sua azione antiemorragica e antiflogistica e per favorire le cicatrizzazioni, il succo fresco è utile nelle epistassi (sentire anche il medico).
PRINCIPI ATTIVI Centinodia, tannini, flavonoidi, avicularia, quercetina-3, arabinoside, micillagine, polisaccaridi che per idrolisi danno acido galatturonico, glucosio, galattosio, ramnosio, contiene in parte silicati idrosolubili, acidi fenilcarbossilici, derivati cumarinici, umbelliferone e scopoletina.è molto ricca in silicio e per questo ne fa una pianta altamente rimineralizzante.
CONTROINDICAZIONI Centinodia, non si segnalano effetti secondari.

Torna Cosmesi Bellezza e Salute
Elenco Erbe Fitocosmesi viso corpo

elenco erbe fitocosmesi

Torna Mappa Bellezza e Salute
argomenti bellezza pelle capelli unghie
occhi seno fitoestrogeni

mappa bellezza salute ed erbe