CALENDULA, calendula officinalis Famiglia delle Composite o Asteraceae
Erba pelosa annuale e perenne, ha i fiori giallo arancio, si chiama Calendae che signifa primo giorno del mese poiché fiorisce proprio a questa data, , i suoi fiori seguono il corso del sole, coltivata in Europa, nel Nord America, si usa la pianta intera e le sommità fiorite
ATTIVITA' Calendula, antinfiammatoria, antisettica, antiparassitarie, cicatrizzante, ipotensiva, vasodilatatrice periferica, antispasmodica, emmenagoga coleretica, antimicrotica, antifungina, antivirale.
USO ESTERNO Calendula, nel trattamento delle pelli secche, utile per nutrire ed idratare la pelle del viso e del corpo, per pelli secche, screpolate, delicate, facilmente arrossabili, dermatosi, eritematose, eritema da pannolino, lievi ustioni, eritema da agenti chimici, acne, contusioni, geloni, ulcere, foruncoli, callosità plantare dolorosa, cheratosi palmoplatare, dermatosi lichenificate I preparati a base di Calendula migliorano l'equilibrio di idratazione cellulare della cute, migliora la formazione di nuove cellule, la circolazione sanguigna, e il tono della cute, nelle infezioni cutanee, In forma di pomata è accertato che accelera la guarigione delle ferite, inibisce i processi flogistici, ha attività batteriostatica, ottimizza l'irrorazione sanguigna della cute, migliora il trofismo. È molto valida come antiinfiammatorio, antisettico, cicatrizzante, emolliente, lenitiva, rinfrescante, riepitelizzante, adatta per pelli secche, screpolate, delicate, facilmente arrossabili, è idratante e emolliente, va bene per le ulcere venose ed ha un'ottima tollerabilità, anche nelle varicosi,nelle tromboflebiti, riduce le floglosi e le tensioni cutanee locali, è utile nelle piaghe da decubito ,il suo uso non da luogo a fenomeni irritativi, accelera la guarigione delle contusioni, acne, piaghe, ustioni, punture di insetti, aiuta a riassorbire gli ematomi, accellera la guarigione delle contusioni, nella foruncolosi, ha azione antibatterica, fungicida e antivirale, neutralizza le sostanze tossiche e velenose inoculate dalle punture di insetti, ascessi.
COLLUTTORI Calendula, per le affezioni delle vie aeree, come stomatiti, gengiviti, piorrea, parodontopatie, piorrea, afte, tonsilliti, faringiti, ascessi.
USO INTERNO Calendula, amenorrea, irregolarità mestruali, dismenorrea, regola il ciclo mestruale, sembra che abbia una attività contro i batteri Gram positivi, staphylococcus aureus, streptococcus B-emolitico, ha una azione antispasmodica e coleretica, ipotensivante e vasodilatatrice, azione sedativa del sistema nervoso centrale, ristabilisce il flusso mestruale, diminuendone i fenomeni dolorosi, assunta in menopausa contrasta l'ipertensione che alle volte può comparire, di aiuto nelle patolgie epatobiliari, abbassa il livello di colesterolo e trigliceridi, protegge la mucosa gastrica, per l'ulcera gastrica, gastrite, colite, nelle malattie da raffreddamento, diuretica, coleretica, antiinfiammatoria, stimola la circolazione e favorisce la traspirazione aiutando a espellere le tossine dal corpo, e attenua le eruzioni cutanee in caso di morbillo e di di varicella ( sentire il proprio medico), coadiuvante anche nella influenza e negli stati febbrili , aiuta a ridurre la tensione dei muscoli dell'utero, attenua i crampi, ha effetto estrogenico, attenua i sintomi della menopausa, riduce la congestione del seno, e le mastiti, riduce le emorragie eccessive, e le congestioni dell'uteri, aiuta nei tumori e nelle cisti ( sentire il proprio medico) sembra che sia utile come coadiuvante insieme ad altre piante ,nei fibromi, nelle cisti ovariche e del seno, nei polipi dell'apparato digerente (sentire il proprio medico), durante il parto facilita le contrazioni e l'espulsione della placenta, aiuta ad eliminare il catarro dallo stomaco, utile ineime ad altre piante nella diarrea, aiuta a prevenire i calcoli biliari, stimola fegato e cistifellea, accresce la produzione degli enzimi digestivi, migliora la digestione e la assimilazione dei cibi, attenua il mal di testa, la nausea, il torpore, l'irritabilità, attenua i reumatismi e l'artrite, in caso di ulcere ne impedisce la cancrena, promuove la rapida rigenerazione dei tessuti, , utile dietro consiglio medico dopo interventi chirurgici, ed estrazioni dentarie.
PRINCIPI ATTIVI Calendula, glicosidi triterpenici, saponosidi, alcoli triterpenici, azione antinfiammatoria, steroli, carotenoidi, caroteni, xantofille, flavonoidi, cumarine,olio essenziale, monoterpeni, sesquiterpeni, azione antimicrobico, polisaccaridi, azione immunostimolante coposti azotati, allantoina, vitamina C, mucillagine, gomme, sostanze amare, resine, fenoli, tannini pirogallici, manganese, non conitiene lattoni sesquiterpenici, contiene in quantità elevate manganese e carotene, calendulina, licopina, acido malico, esteri colesterolinici degli acidi grassi laurico, miristico, palmitico, margarico, resina, sapogenina, eterosità dell'isoramnetolo, del quercetolo, acidi organici simili all'acido salicilico, alcali, proteine, collagene.
CONTROINDICAZIONI USO INTERNO Calendula, nessuna è utile per pelli sensibili , per uso interno non usare in gravidanza e allattamento.

POLLINE Tutte le piante ed i fiori si riproducono attraverso il polline, una finissima polvere costituita da microscopici granuli che rappresentano il materiale genetico maschile. Lo stame, organo maschile del fiore del fiore è costituito da un peduncolo chiamato filamento, che ha un rigonfiamento chiamato antera. La struttura è formata da quattro sacche allungate ed è qui dentro che si forma il polline. Quando l'antera giunge a maturità, si apre favorendo l'uscita di milioni di granuli di polline. Il polline arriva all'organo femminile del fiore stesso oppure da un altro fiore della stessa specie, il percorso si compie in vari modi di impollinazione. Ogni polline è unico come una impronta digitale della pianta e caratterizza una sola specie di fiore. Ogni polline può essere di due tipi o appartenere al gruppo degli anemofili o degli entomofili, anemofilo significa amico del vento ed il suo vettore è il vento, questo non è molto ricco di principi vitali, mentre il polline entomofilo significa amico degli insetti, ed è trasportato soprattutto dalle api. L'ape bottinatrice visita una sola specie di fiori e quindi raccoglie una sola varietà di polline, che si incastra nei peli dell'insetto fino agli occhi, come fosse una spazzola miniaturizzata, tra un volo e l'altro si ripulisce convogliando il polline di cui è cosparso l'addome, umidificandolo ed impastandolo, formandone delle palline che poi depositerà nell'alveare. Il polline è di colore bianco avorio, grigio, giallo, verdastro, rosso, bruno, fino al nero.
ATTIVITA' Polline, migliora le facoltà intellettuali, dà una maggiore resistenza fisica alla stanchezza, aumenta l'appetito, tonifica, disintossica è ricostituente, stimola le funzioni gastriche, è efficace nelle affezioni intestinali, dovute ad anomalie della flora batterica o dalla presenza di germi patogeni, contiene fermenti ed un antibiotico naturale simile alla penicellina che lo fa diventare un regolatore intestinale, ha una azione positiva sul sistema nervoso, è un adattatore nell'organismo, ha una azione antianemica con aumento dei globuli rossi, agisce sulla ipertrofia prostatica ( in questo caso è utile la associazione con altre piante), utile nella anoressia ( l'anoressia va sempre seguita dal medico specialista competente), in gravidanza svolge una azione benefica sul metabolismo e sugli amminoacidi.E' un ottimo antiossidante, i bioflavonoidi abbassano il colesterolo, stabilizzano e rinforzano i capillari, riducono le infiammazioni, combattono i radicali liberi, sono antivirali, anti batterici e anticancerogeni, la quercitina è un antistaminico, un antiallergenico, antiasmatico, la rutina aiuta e tonifica i capillari, il tono venoso e abbassa l'ipertensione. E' quindi un ottimo tonico, rinvigorente, regola gli squilibri endocrini, è disintossicante per il fegato (insieme alla alimentazione adeguata e ad altre piante), abbassa il colesterolo ed i trigliceridi alti, è assolutamente efficace nel trattamento dell'ingrossamento della prostata e nella prostatite senza effetti collaterali, riduce il dolore nella minzione, riduce l'ingrossamento prostatico, diminuisce l'infiammazione ed il rischio di cancro alla prostata. Stimola il sistema immunitario.
USO ESTERNO Polline, si usa esternamente per gli eczemi, è tonificante, rimuove l'umidità, è astringente, emostatico, utile nelle eruzioni pustolose, e nelle smagliature.
PRINCIPI ATTIVI Polline, protidi, glucidi, sali minerali, oligoelementi, vitamine, ormoni, enzimi argina, istidina necessaria alla fissazione dell'ossigeno inalato mediante la respirazione, isoleucina, che interviene nella assimilazione delle proteine, la leucina necessaria al buon funzionamento del pancreas e della milza, la lisina che è indispensabile per la crescita e l'integrità dell'organismo, contiene anche acqua, e glucidi, costituiti da zuccheri semplici di glucosio e fruttosio oltre che da lattosio, contiene anche acidi grassi , tutte le vitamine del complesso B, vitamina A, PP, C, H E, sali minerali, calcio, fosforo, silicio, zolfo, manganese, fluoro, enzimi, sostanze antibiotiche, rutina che aumenta la resistenza capillare, sodio, rame, ferro, magnesio e potassio.E' un alimento perfetto in quanto contiene vitamine, proteone, 21 aminoacidi, carboidrati, enzimi, coenzimi, zuccheri, ormoni della crescita, sali minerali, oligoelementi, lipidi, acidi grassi essenziali, carotene, bioflavonoidi, fitosteroli.
NON USARE Polline, in chi soffre di rinite allergica, caratterizzata da prurito alle mucose nasali ed agli occhi, , in casi seri si possono avere reazioni asmatiche, o difficoltà a digerire il polline.

Torna Cosmesi Bellezza e Salute
Elenco Erbe Fitocosmesi viso corpo

elenco erbe fitocosmesi

Torna Mappa Bellezza e Salute
argomenti bellezza pelle capelli unghie
occhi seno fitoestrogeni

mappa bellezza salute ed erbe