ARGILLA antisettica, depurante, assorbente, battericida, cicatrizzante, energizzante, mineralizzante L'uso dell'argilla risale all'inizio della storia umana, l'uomo osservò che gli animali feriti, o malati, cercavano il fango per spalmarne il corpo, si consiglia sia per uso interno che per uso esterno. E' diffusa in Cina, India, Egitto, America Meridionale, Ha un potere antisettico e veniva impiegata dagli Egizi nei processi di mummificazione.

COMPONENTI Argilla l'Argilla deriva dalle durissime e primordiali rocce granitiche, che vengono erose, in millenari processi da parte di agenti atmosferici come acqua, vento, sole e calore vulcanico, contiene silicato di alluminio, calcio, ferro, magnesio, il colore dell'argilla varia a seconda dei suoi costituenti, può essere bianca, rossa, bruno - rossiccia, verde. I componenti dell'ARGILLA VERDE , sono silice, allumina, sesquiossido di ferro, ossido di calcio, ossido di magnesio, ossidi alcalini, anidride titanica, , ossido di potassio, biossido di titanio, ossido di sodio, tutte le argille a parte i minerali, contengono anche oligoelementi come argento, ferro, mercurio, oro, piombo, rame e stagno, (la ventilazione solare dell'argilla e la sua composizione in minuscoli grani, la rendono un prodotto altamente energetico).

ATTIVITA' Argilla ANTISETTICA,ANTITOSSICA, attiva nelle forme di intossicazione intestinale, ASSORBENTE, assorbe e filtra ciò che è nocivo, come cattivi odori, gas, pus, sostanze tossiche e velenose, BATTERICIDA, riequilibra la radioattività, e protegge da radiazioni ionizzanti CICATRIZZANTE se applicata su ferite e piaghe, anche purulente, l'argilla per la sua basicità rende alcalino l'organismo , è ENERGIZZANTE, in quanto nell'argilla troviamo sia l'energia del sole che dell'acqua,e minerali ed oligoelementi, l'Argilla si comporta come una "carta assorbente", drenante, che toglie le tossine incamerate, restituendo sostanze minerali rivitalizzanti ed energetici. Ogni volta che l'argilla sia stata impiegata va gettata via.

USO INTERNO Argilla Acidità gastrica,; aerofagia, meteorismo (abbinare argilla e carbone vegetale); utile come coadiuvante nella diarrea, gastrite, gotta, indebolimento generale, intossicazione, per la menopausa, nelle mestruazioni irregolari, stress, ulcera (consultare anche il medico). Per uso interno. si usa la Polvere impalpabile, essiccata al sole, contenente alte percentuali di minerali ed oligoelementi. E' assorbente, disintossicante, depurativa cicatrizzante, remineralizzante, come antiacidica, antinfiammatoria. Si prepara la sera versando un cucchiaino di Argilla verde ventilata in un bicchiere di acqua, mescolando a lungo con un cucchiaio di legno, mai metallico, e lasciando riposare tutta la notte. Si beve al mattino a digiuno solo l'acqua argillosa, eliminando il deposito che resta sul fondo del bicchiere. Tutto questo per circa un mese; dopo un intervallo di 10 giorni si può ripetere nuovamente, per un'altro mese. Questo trattamento salutare si può effettuare due, tre volte l'anno.

USO ESTERNO ARGILLA acne, comedoni (applicare compresse di acqua con argilla e zolfo in polvere), ed assumere Lievito di Birra, arrossamenti della pelle, reumatismo, lombaggine, dermatosi, slogature, distorsioni, eczema, edema, emorroidi, scottature, ernie, forfora, foruncoli, dolori alle gambe, geloni, herpes, maschere di bellezza come antirughe, nutriente, micosi, nevralgie, nevrite, per lavaggi agli occhi, orzaiolo, sciatica, varici, verruche (chiedere anche al proprio medico). Si utilizza per trattamenti esterni, sia per il viso che per il corpo, per fare maschere depurative della pelle in caso di acne, untuosità, pori dilatati; per cataplasmi sul corpo in caso di dolori articolari, distorsioni, geloni, eczemi, abrasioni, punture d'insetti, ascessi, foruncoli. Si possono fare anche bagni, maniluvi, pediluvi, lavaggi e lavande per l'igiene intima, sciacqui, gargarismi.  La maschera si prepara mescolando un cucchiaio di Argilla con acqua sufficiente ad impastarla e a farla diventare cremosa, in una tazza di ceramica o un bicchiere di vetro, utilizzando un cucchiaio di legno, mai di metallo; la pasta ottenuta si applica sulla pelle del viso e si lascia per 15-20 minuti, indi si asporta sciacquando delicatamente; si può ripetere da una a tre volte la settimana, secondo il tipo di pelle, più o meno grassa.  Il cataplasma si prepara nello stesso modo, ma adoperando una quantità maggiore di Argilla, quantità che dipende dalla superficie che si vuole trattare, e coprendo con un panno di lana; si lascia agire da un minimo di mezz'ora ad alcune ore, e si ripete più volte durante la giornata. Il cataplasma si può applicare freddo o tiepido, . Non si deve riutilizzare l'impiastro già usato, che va gettato via, se ne prepara uno nuovo, ogni volta, per la successiva applicazione. Per fare maniluvi, pediluvi, lavaggi vari, ecc. si scioglie un cucchiaio di Argilla per litro d'acqua e si utilizza questa sospensione una sola volta, ripetendo due o più volte al giorno.

AVVERTENZE USO Argilla in gravidanza ed allattamento assumere solo dietro stretto controllo medico